Nuova tappa per Massimo Gerardo Carrese, il fantasiologo. Lo studioso di origini caiatine mantiene alto l’onore delle due facoltà umane più affascinanti e al tempo stesso più indecifrabili: fantasia e immaginazione. Questa volta i suoi coinvolgenti “giochi”, linguistici e logici, approdano a Matera, Capitale Europea della Cultura. Proprio oggi, 4 giugno, la città lucana ospiterà un incontro del fantasiologo, alle 18.00, presso la chiesa di Santa Maria De Armenis (Sasso Caveoso), rivolto a bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni.
Carrese illustrerà al giovane pubblico il valore che le due facoltà umane incarnano come strumenti di conoscenza: fantasia intesa come “facoltà del possibile”, immaginazione intesa come “facoltà dell’azione”, cui si aggiunge creatività intesa come “facoltà del metodo e del fine”. Tutto questo in un contesto ludico e inventivo, capace di destare stupore e di “prendere il sopravvento sul reale”. L’appuntamento di oggi si inserisce nel progetto del M.E.M.O.RI., Museo Euro Mediterraneo dell’Oggetto Rifiutato, visitabile fino a luglio e a cui il fantasiologo ha partecipato nelle fasi di progettazione.
Si tratta di un museo itinerante, che espone frammenti, tracce, piccoli oggetti raccolti nel corso di un viaggio compiuto dagli operatori della cooperativa “Il Salone dei Rifiutati”, ideatori del Museo. Lo scorso 27 maggio il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese è stato a Matera a inaugurare “La Stanza delle Chimere”, il nuovo spazio espositivo del M.E.M.O.RI. L’incontro di oggi è accessibile ai possessori del passaporto Matera 2019. Per informazioni e dettagli è possibile visitare il sito fantasiologo.com.