Non si ferma la volontà di dare concretezza a progetti di solidarietà da parte dell’associazione NovA. Solo pochi mesi fa, i volontari dell’Associazione votata al genere musicale pop-rock di ispirazione cristiana si erano fatti promotori di una significativa donazione alle Suore della Congregazione delle Povere Figlie della Visitazione di Maria, a favore di circa 600 bambini di Avepozò in Togo (articolo in calce). Oggi NovA, guidata da Franco Biondillo presidente, e Enzo Maiello vicepresidente, è protagonista di un nuovo gesto umanitario.
Sempre grazie alla collaborazione delle Povere Figlie della Visitazione di Maria, le quali godono di una importante rappresentanza anche nella diocesi di Alife-Caiazzo, nello specifico a Caiazzo grazie all’opera quotidiana del Centro “Madre Claudia”, guidato da suor Nunzia Valentino, l’associazione NovA ha messo a disposizione strumenti e accessori musicali di vario genere. Questa volta a beneficiare della donazione sono i giovani ospiti del centro di formazione professionale “Santa Rosa da Lima”, meglio noto come centro “Barra Nova”, simpatico caso di omonimia, in virtù della missione curata dalle religiose, guidate da suor Giovanna, con sede a Marechal Deodoro, presso Maceiò in Brasile.
Il centro “Barra Nova” accoglie bambini e ragazzi senza famiglia, sottraendoli alla strada alla triste e dura realtà delle favelas, nel tentativo di permettere loro uno stile di vita equilibrato e inziarli al lavoro onesto. In particolare, i giovani ospiti del Centro frequentano corsi di musica, che forniscono loro le competenze specifiche per la pratica degli strumenti tipici della cultura musicale brasiliana e sudamericana. La donazione consta strumenti a corde e percussione, corredati da accessori fondamentali per rendere al meglio l’acustica (amplificatore, accessori per basso, cuffie, microfoni, ecc.).
Nonostante varie difficoltà, come i controlli doganali circospetti, il pagamento dei dazi di riferimento e le remore delle autorità brasiliane dovute al fatto che i prodotti constano di legno pregiato, la missione è andata a buon fine. La soddisfazione di coloro che l’hanno resa possibile viene raddoppiata dalla gioia dei ragazzi destinatari, i quali ora possono disporre dei mezzi per dare il giusto senso alla propria vita.
