Home Arte e Cultura Letino festeggia l’estate ricordando Gigetto Paolella

Letino festeggia l’estate ricordando Gigetto Paolella

Il ricordo di Luigi Paolella, per tutti Gigetto, scomparso a marzo scorso, storico fondatore della Pro Loco Letizia, e la tradizionale cerimonia della "Rodda" e della "Parentezza" nel calendario di "...E...state con noi... Letino 2019"

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Corteo della “Rodda” (Letino 2016)

L’estate in programma a Letino è appena cominciata. Questo mese di agosto, che sta scorrendo, si prospetta infatti ricca di eventi che rievocano ricordi e tradizioni inscritte nell’animo dei letinesi e che prenderanno forma grazie all’associazione Pro Loco “Letizia”, da sempre promotrice di manifestazioni, a carattere folkloristico e culturale, con l’intento di valorizzare il piccolo paese altomatesino e incrementarne la conoscenza.

Gigetto Paolella

Nel calendario di …E…state con noi… Letino 2019 occupa un posto centrale il “Memorial per Luigi Paolella, per tutti Gigetto”, che verrà aperto domenica 11 agosto alle 21.00 in piazza della Repubblica. Gigetto, scomparso a marzo scorso, è da considerare a tutti gli effetti il promotore per eccellenza di Letino e le sue ricchezze. Fondatore della Pro Loco, nel 1984 insieme al cognato Giuliano Palumbo, Gigetto è stato un precursore, un antesignano nella realizzazione di eventi “per il territorio”, mettendone in risalto natura, storia, sapori, tradizioni. Questa la mission cui Gigetto è rimasto devoto fino all’ultimo giorno, con un impegno e una perseveranza rimasti saldi nonostante la malattia, ma soprattutto lavorando sempre con umiltà. Per i giovani, in particolare, Gigetto rimane un punto di riferimento costante e la sua esperienza un esempio di quanto sia importante “restare” in un luogo e coltivarne i valori.

Il ricordo di Gigetto proseguirà lunedì 12, con lo spettacolo musicale del gruppo folkloristico “Ri Tinazzoli”, tra vecchie nuove glorie per ricordare il caro Gigetto. La tradizione e il folklore saranno protagonisti ancora, grazie alla festa del 20esimo anniversario del Corteo della “Rodda” e del cerimoniale della “Parentezza”. Chi mastica un po’ la storia del folklore locale sa bene che queste due insolite parole richiamano una delle consuetudini più sentite dai letinesi, tramandata di generazione in generazione, ossia l’esposizione del corredo matrimoniale, e l’incontro tra le famiglie dei futuri coniugi che all’epoca veniva considerato l’atto più importante prima del matrimonio, poiché in quel momento si prometteva l’amore eterno.

Fino al 24 agosto a Letino tante occasioni per divertirsi, godendo dell’aria fresca del Matese e gustando le leccornie tipiche del posto, il tutto con l’accompagnamento fedele della musica.

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