La comunità di Raviscanina, guidati dal parroco don Armando Visone e dal primo cittadino Ermanno Masiello, partecipa al “Cammino del perdono”, ossia il cammino che ha scandito l’esistenza di Papa Celestino V, tra le cui tappe rientrano anche i territori matesini di Sant’Angelo d’Alife e Raviscanina.
Lo scorso 16 agosto una delegazione della parrocchia Santa Croce di Raviscanina si è recata presso l’Eremo di Sant’Onofrio a Sulmona, dove, accolta e accompagnata da Quirino Salomone, ha ricevuto la fiaccola del Fuoco del Morrone.
Raviscanina, come Sant’Angelo d’Alife, rappresenta uno dei luoghi toccati dall’esperienza di vita e di fede di Celestino V, luoghi in cui la memoria storica e spirituale del Santo si cristallizza in segni che hanno un’eco interminabile, come quello incarnato dal Fuoco del Morrone.
Sant’Angelo d’Alife. Poche ore all’arrivo del fuoco del Morrone