Una visita attesa con emozione profonda si avvicina per i fedeli della comunità del Santuario “Madonna della Grazia” in Alife. La Reliquia del Sangue di San Giovanni Paolo II raggiungerà la comunità del Santuario dove rimarrà dal 7 al 9 settembre. La traccia sublime dell’amato Pontefice Santo, con la sua presenza, donerà vigore al culto della Vergine, in quanto segno di un’esperienza forte di vita, oltre che di fede, com’è quella del Papa polacco.
“Giovanni Paolo II non è stato solo un personaggio della Chiesa, ma è entrato nella storia del mondo ed ha segnato un’epoca”, è così che don Emilio Di Muccio, rettore del Santuario alifano, si esprime nell’invito alla comunità preparandola ad accogliere il segno tangibile di ciò che Giovanni Paolo II è stato e continua a essere, ossia una presenza continua, incisiva e capace di esortare con le sue parole “Non abbiate paura! Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo“.
Giovanni Paolo II, “Papa della famiglie” o “Papa dei giovani“, come lo ricorda da Papa Francesco, con la sua permanenza in comunità porterà “grazia e benedizione” alle famiglie del Santuario di campagna, preparandosi così a vivere con ancora più gioia la festa dedicata alla Madre della Grazia che, dopo il Novenario (5 – 13 settembre), entrerà nel vivo domenica 15 settembre.