Due giornate per assaporare il valore della cultura, nel senso più nobile del termine, attendono la città di Piedimonte Matese grazie al Festival dell’Erranza. Venerdì 13 e sabato 14 settembre nel complesso monumentale di San Tommaso D’Aquino avrà luogo la settima edizione della Rassegna, ideata e diretta da Roberto Perrotti. Scrittori, giornalisti, musicisti e artisti, nomi conosciuti nel panorama intellettuale nazionale e internazionale, testimonieranno la loro particolare idea di bellezza, presentando al pubblico opere “impegnate” il cui significato orbita intorno al necessario fluire che accomuna la parola all’acqua. Come l’acqua è indispensabile per il sostentamento delle varie forme di vita che abitano la superficie terrestre, così la parola porta con sé la significatività del vivere civile.
Il Festival sarà inaugurato venerdì alle 17.00, con l’intervento di Anna Osann, coordinatrice di progetti dell’Unione Europea riguardanti il miglioramento dell’efficienza nell’uso dell’acqua e dei nutrienti in agricoltura, e Massimo Gargano, direttore ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni). All’interno del ricco programma della kermesse uno spazio considerevole verrà riservato anche alla letteratura, alla pittura e al teatro, con la presentazione di opere che ne dimostrano l’intimo legame: è il caso, ad esempio, di Cuori Contro, libro di Luca Telese, giornalista, scrittore, conduttore televisivo e radiofonico, e la performance teatrale L’uomo e la barca con gli occhi di Piergiuseppe Francione, dal ciclo pittorico Homo Viator di Ciro Palumbo.
Presenze importanti si prevedono anche per sabato 14, quando, tra gli altri, la Rassegna accoglierà anche Franco Pepe, maestro della pizza e di recente nominato Cavaliere della Repubblica; Salvatore Signore e Roberto Fratta, curatori della rubrica “Matese d’acqua dolce” per la testata Clarus; Nicola Crocetti, grecista, traduttore ed editore, ed altri. L’entusiasmo raggiungerà il suo acmè in serata, quando si terrà l’evento musicale Parientes, che avrà come protagonista il cantante e attore Peppe Servillo, il quale, accompagnato da Javier Girotto – sax soprano e baritono – e Natalio Mangalavite, piano – tastiere e voce -, condurrà il pubblico in un viaggio fatto di ricordi, persone di un “popolo migrante”, frutto della fantasia e fautore di una cultura diversa. Nell’ambito del Festival dell’Erranza s’inserisce la mostra relativa al concorso fotografico nazionale “Obiettivo Acqua” (organizzata da ANBI e Coldiretti); la mostra fotografica storica “Bonifica idraulica, impianti e reti irrigue: da 150 anni insieme all’Italia” prestata in esposizione dal CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura), di cui si fa tramite il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, fruibili dal 13 al 15 settembre. (Clicca qui per il programma completo del Festival).
Nel chiostro è presente il corner della Libreria Feltrinelli di Caserta, diventato ormai un punto di riferimento per gli amanti della manifestazione matesina. Il Festival dell’Erranza viene organizzato in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli, Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, ANBI Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni, Progetto Diana, Coldiretti Caserta, Mucirama. Si avvale del patrocinio della Città di Piedimonte Matese e condivide un progetto sulla cultura e il vino con La Guardiense, riguardante le eccellenze del territorio. Main sponsor è Mangimi Liverini spa. Tra i sostenitori: Proloco Vallata, Rotary Club Matese, Ottica Corniello, PubbliAlifana, Cattolica Assicurazioni, Meeting, Bgusto, Penza, Urban Project Gym, Athena. Media Partners: Art A Part Of Culture, Clarus.
Piedimonte Matese. Parole e acqua protagoniste del Festival dell’Erranza