Nel suggestivo chiostro quattrocentesco del complesso monastico di San Tommaso d’Aquino sarà data la pellicola (per dirla alla vecchia maniera) del film Crema Caserta del regista israeliano Jonathan Gottesmann che insieme alla produttrice Mela Boev ha scelto il Matese come location del suo ultimo lavoro cinematografico.
Appuntamento venerdì 20 settembre alle 20.00.
In particolare San Potito Sannitico e i suoi abitanti saranno protagonisti di un racconto che fa della geografia del posto il colore principale delle scene, in cui si inseriscono anche Caserta, Salerno, e la Romania.
Il paesino del Matese, per nulla nuovo ad essere set cinematografico arriva all’attenzione del regista Gottesmann per via delle numerose manifestazioni cinematografiche ed artistiche ospitate negli anni, in particolare attraverso la formula del FateLab, laboratorio itinerante che annualmente raccoglie menti brillanti del mondo dell’arte chiamati a produrre le loro opere (o a presentarle) direttaemtne sul posto, contando sull’aiuto, la disponibilità e la simpatia degli abitanti.
Il film Crema Caserta è nato così, dalla facilità di viverlo, riprenderlo, farlo entrare nelle riprese attraverso i ripetuti ciack che ne sono seguiti; e dopo l’anteprima nella stessa San Potito, e proiezioni tra Caserta, la Svizzera e Tel Aviv, adesso fa tappa a Piedimonte Matese, dove oltre a riconoscersi nei luoghi e nei volti del film, sarà possibile ascoltare dal regista e dalla produttrice la storia di questo legame, ormai forte e “residenziale” con il Matese anche dopo aver girato il mondo e visto tanto.
