Letino sotto i riflettori grazie al Festival Internazionale della Cultura, l’evento che ha attirato ospiti da diverse località d’Italia e del mondo, personalità che si sono particolarmente distinte per meriti e competenze in ambito culturale, artistico e intellettuale. Venerdì scorso, 13 settembre, la piazza antistante la Casa comunale e la chiesa di San Giovanni Battista ha fatto da cornice alla prima edizione del Festival. Nata da un’idea dei poeti Anna Cappella e Gino Iorio, e da Carlo Roberto Sciascia, critico d’arte, la Kermesse è stata realizzata grazie al patrocinio del Comune di Letino, guidato da Pasquale Orsi.
Nel cuore del Parco del Matese, scrittori, poeti, giornalisti, pittori, attori e musicisti che, attraverso linguaggi differenti, trasmettono gli infiniti volti del Bello. Ad essere premiati 74 talenti della cultura mondiale, prof. Haider Hafez, candidato al Nobel per la pace nel 2017 e nel 2018 e nel 2019 candidato al Nobel per la Letteratura; il prof. Cbohou Toudie Roger, vice Presidente dell’Università Popolare delle Nazioni, responsabile delle relazioni internazionali presso l’Università Popolare di Milano; prof. Giovanni Brandi Cordasco Salmena di San Quirico, giurista e ricercatore storico e sociale del Diritto nella sua continua aderenza alla realtà quotidiana.
Un lungo elenco di nomi noti del panorama culturale campano, nazionale e mondiale, i quali sono stati insigniti di riconoscimenti speciali, ricevuti in seguito alla valutazione da parte di un’apposita Commissione giudicatrice, tra i quali Giovanna Corsale, giornalista collaboratrice della nostra Testata ed appassionata di poesia. E proprio lì, sul palco di Letino, sono stati declamati i versi di uno dei suoi scritti poetici, editi nel 2012. (In basso la poesia Se non ti avessi…).
Il pubblico presente in platea ha assistito con evidente interesse alla cerimonia di premiazione, moderata e commentata con grande professionalità dall’attrice Ilva Primavera, lasciandosi coinvolgere, inoltre, dalle diverse parentesi di intrattenimento canoro e musicale, culminati nell’attraente esibizione del tenore Fabio Andreotti. Tra gli applausi, i sorrisi e la soddisfazione di coloro che si sono spesi senza sconti affinché ogni minimo dettaglio fosse messo a punto nel migliore dei modi, la prima edizione del Festival è stata archiviata, e intanto già si pensa ad una seconda stagione.
Se non ti avessi…
Fammi compagnia in questa notte stellata,
in cui ogni cosa si rispecchia
negli occhi magici della luna.
Se non ti avessi,
riceverei sostegno solo dalla mia solitudine.
Se non ti avessi,
il mio corpo e la mia anima
non arderebbero di desiderio per te.
Neppure il mio silenzio avrebbe voce,
se non ti avessi…