“Un successo inatteso”, così i membri del Matese Bike Team definiscono la prima Cicloturistica Matese Northwave, l’evento sportivo svoltosi domenica 15 settembre in alta quota. Emozioni indescrivibili quelle che hanno animato l’iniziativa, a partire dal sabato precedente, quando a Piedimonte Matese, in piazza Carmine, sono accorsi sportivi impegnati in varie specialità (basket, pallavolo, karate, ecc.), rappresentanti istituzionali comunali, dell’Ente Parco, l’assessore regionale al Lavoro e alle Risorse Umane, Sonia Palmeri. Presentati con professionalità dalla speaker radiofonica, Rosanna Iannacone, le personalità intervenute hanno contribuito a fare della serata di presentazione, nel Matese bike village, un vero e proprio momento di festa e intrattenimento, grazie anche alla presenza di stands gastronomici.
Sfondo della Cicloturistica la località Miralago, dove i 202 atleti partecipanti sono stati i protagonisti di una gara mozzafiato, attraverso un duplice percorso: 78 ragazzi hanno scorrazzato in sella alla loro mountain bike per 16 chilometri, mentre i restanti 42 ne hanno percorso 7,5. Tanto il divertimento anche per chi era a piedi; ben 75 persone hanno preso parte, infatti, all’escursione alla scoperta del Concone delle Rose. L’esito della manifestazione, più che soddisfacente, è stato possibile grazie all’impegno degli organizzatori, alla loro premura nel non lasciare nulla al caso: dalla pulizia dei sentieri, dall’allestimento di punti di ristori ricchi di prodotti tipici, dall’accoglienza degli ospiti, circa 700 persone provenienti da tutto il Centro Sud Italia (Albano Laziale, Ruvo di Puglia, Torre del Greco, Castel di Sangro, Napoli, Cosenza).
La gioia più grande, tuttavia, è stata quella trasparsa dagli occhi dei più piccoli, “il risultato più bello per gli organizzatori”. Grazie all’associazione “In viaggio con Vincenzo”, nata in memoria di Vincenzo D’Allestro, con la finalità di dare sostegno ai bambini indigenti del Bangladesh, i bambini hanno potuto vivere momenti di allegria, ricevendo in dono una medaglia e un cappellino, al termine della pedalata tra i sentieri del Matese. Pur avendo messo a segno un bel colpo, gli organizzatori non hanno nessuna intenzione di fermarsi, infatti, già si pensa all’edizione 2020, con tante sorprese nel “magico villaggio che è il Matese”.