La nostra parrocchia ha vissuto durante i mesi estivi dei momenti speciali, dedicati a bambini e giovani. Abbiamo iniziato con il GrEst “Bella Storia” che ha visto coinvolti 60 animatori e 120 bambini.
Per scrivere una “Bella Storia” è stato necessario mettere insieme gli ingredienti giusti: il coraggio di nascere, l’avventura della crescita, la voglia di desiderare e l’energia del compimento. Questi i temi principali che hanno visto protagonisti gli animatori durante i quattro giorni di formazione pre-GrEst.
Il GrEst ha presentato grandi Testimoni che hanno mostrato ai ragazzi cosa vuol dire mettere in gioco il proprio “Talento” in chiave vocazionale. Da Madre Teresa di Calcutta a Gianna Beretta Molla, da Don Peppe Diana a Giuseppe Moscati e Pier Giorgio Frassati. Ognuno di questi ha fatto da maestro e da guida per l’intera durata del GrEst. La loro storia è stato il filo conduttore della preghiera quotidiana. Ha delineato l’orizzonte la parabola dei talenti. (Mt. 25, 14-21;24-30)
Il tema del Grest è stata la vocazione, la scelta o, per meglio dire, la messa a disposizione per gli altri e per Dio di quel talento che è stato donato a ciascuno di noi per fare della nostra vita un capolavoro, un’opera d’arte, così come hanno fatto i nostri santi testimoni.
Il percorso non si è concluso con il GrEst, ma è proseguito con il campo-scuola parrocchiale, dedicato quest’anno ai giovani. Durante il campo alcuni protagonisti della vita laicale e religiosa della nostra diocesi e non solo, hanno portato le loro testimonianze e le loro riflessioni su cinque grandi tematiche accuratamente selezionate dal nostro parroco don Domenico La Cerra.
Ogni giorno del campo, infatti, i ragazzi hanno riflettuto sulle relazioni familiari, sull’amicizia, sull’ascolto e sulla perdita, con l’ausilio dell’avv. Antonio Santillo, già presidente diocesano di Azione Cattolica; della dott.ssa Cinzia Brandi, presidente in carica di AC; del parroco di Dragoni, don Davide Ortega e di don Antonio Mastantuono, vice assistente nazionale di Azione Cattolica. Quella del campo è stata un’esperienza piena di emozioni e molto sentita dai nostri giovani, che hanno creato un gruppo unito e affiatato.
Per concludere il ciclo degli eventi estivi, e come giusto preludio alle attività invernali, abbiamo poi organizzato tre giorni di GrEst pre-Scuola, in cui i circa 80 bambini partecipanti hanno potuto vivere una diversa esperienza di GrEst all’insegna della conoscenza del nostro territorio, con la visita presso la biblioteca comunale di Piedimonte Matese, con la riscoperta dei benefici di una corretta alimentazione, grazie all’incontro con la dott.ssa Elvira Di Costanzo; ed infine, il ripasso della lingua inglese con la prof.ssa Maria Rosaria Francomacaro.
Abbiamo concluso il Grest pre-scuola lo scorso 10 settembre con una “Veglia di preghiera” rivolta a tutti gli studenti del territorio. La basilica si è gremita di giovani e bambini per chiedere al Signore e al nostro patrono San Marcellino la benedizione e la protezione per il nuovo anno scolastico unitamente a tutti i sogni e desideri dei nostri ragazzi.
I giovani e giovanissimi hanno concluso il loro percorso di formazione estiva con un incontro guidato dal prof. Giuseppe Castrillo sul tema della cultura partendo dal simbolo del labirinto. Attraverso riferimenti mitologici e letterari il labirinto viene riproposto come condizione fissa della vita di ognuno, da cui cercare di uscire senza mai far aggrovigliare o spezzare “il filo di Arianna”: la fede in Dio, unico strumento-guida per la riuscita dell’impresa.
Per la parrocchia di Santa Maria Maggiore è stata un’estate ricca e intensa, la partecipazione è stata grande e lascia ben sperare per l’inizio del nuovo anno pastorale.
I Responsabili di Azione Cattolica
