A Cava de’ Tirreni i direttori dei giornali diocesani aderenti alla Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici (Fisc) hanno scelto don Doriano Vincenzo De Luca quale nuovo delegato in Fisc della Campania. Anche Clarus partecipa a questa epserienza di famiglia, in cui si condivide professionalità e il principio di dare voce ai territori, di rendere le parrocchie e le Chiese locali protagoniste di racconti belli e di speranza.
Non è una traversata in solitaria; non è un megafono sforzato nella babele dell’informazione globale. Ogni giornale diocesano è una delle voci che insieme fanno il coro dell’informazione cattolica in Italia con coraggio, con determinazione, con costanza e professionalità.
Sono centianaia di esperienze e migliaia di pagine, alcune con storie che sfiorano un secolo e più di età, nate con un obiettivo di fondo: dare voce alla gente comune e farsi promotrici di un messaggio di speranza, quello del Vangelo, prima buona notizia.
Ed è sull’esempio di quella Buona notizia che oggi lavorano direttori, giornalisti, collaboratori delle testate di Diocesi, Parrocchie e Associazioni di tutta Italia.
Ma noi, uno sguardo particolare lo dedichiamo alla Fisc, la Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici nata nel 1966 “con l’intento esplicito di raccogliere l’eredità culturale, sociale ed ecclesiale delle varie testate sorte già alla fine dell’800, nel solco del Movimento cattolico italiano e alla luce dell’enciclica Rerum Novarum di Leone XIII” (dallo Statuto).
È la famiglia di cui fa parte anche Clarus dal 2004 condividendo con altre testate, della Campania e di tutta Italia (183 giornali in tutto, tra cartaceo e web), l’esperienza dell’informazione che si concretizza nella scelta quotidiana di raccontare, di ascoltare, di rilanciare (anche con severità o con toni fuori dal coro) il buono e il bello che ogni realtà – ecclesiale e sociale – racchiude in se stessa.
Una realtà viva quella della Fisc che periodicamente rinnova le sue cariche, i nomi di giornalisti e collaboratori che rappresentano la Federazione e ne sono la voce a livello nazionale e locale. Mercoledì 25 settembre a Cava de’ Tirreni, in Episcopio, si sono ritrovati i direttori delle testate delle Diocesi di Napoli, Pozzuoli, Alife-Caiazzo, Amalfi-Cava, Nocera-Sarno, Acerra insieme al presidente della Fisc don Adriano Bianchi (sono 10 le testate campane in Fisc). Non è mancato il saluto del Vescovo di casa, Mons. Orazio Soricelli.
Nell’occasione un’ampio confronto tra le testate mettendo in comune esperienze, diffcoltà, prospettive e il lavoro dei prossimi mesi teso ad allargare la famiglia dei giornali campani in Fisc con la speranza di continuare ad essere espressione delle Diocesi di appartenenza, mantenendo in vita l’identità e la storia delle Chiese e dei territori di origine.
All’unanimità è stato eletto quale rappresentante delle testate della regione, don Doriano Vincenzo De Luca, direttore di Nuova Stagione (Arcidiocesi di Napoli) e portavoce del Cardinale Crescenzio Sepe.
“Vorrei ancora una volta esprimere il mio più sentito ringraziamento a tutti per la fiducia riposta nella mia persona”, le parole di De Luca all’indomani del consenso ottenuto. “Coordinare i lavori della Delegazione Campania dei Settimanali cattolici aderenti alla Fisc non è cosa facile, soprattutto in un tempo come il nostro assai difficile sotto ogni profilo: sociale, pastorale, culturale, economico. Questo ci spinge ancor di più a lavorare insieme e a trovare ogni soluzione perché il nostro impegno sia anzitutto testimonianza del Vangelo che annunziamo attraverso il nostro lavoro giornalistico, e poi segno di una Chiesa che è presente sul territorio e che si mette in ascolto dei bisogni di tutti”.
Poi il ‘grazie’ a chi lo ha preceduto nei sei anni precedenti: “Vorrei ringraziare, a nome di tutti, il prof. Antonio De Caro, per l’impegno profuso in questi anni in Campania e nel Consiglio nazionale, certo che vorrà continuare ad offrire il proprio contributo per la crescita della Delegazione”.
