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Resto al Sud, esattamente a Piedimonte Matese. Perché il lavoro non è soltanto lontano da casa

L'accesso al finanziamento e la possibilità di avviare una piccola attività imprenditoriale: Aldo 25 anni in soli due mesi ci è riuscito. Porte aperte in Campania per tanti altri in cerca di un futuro diverso

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“Rafforzare la cultura dell’autoimprenditorialità in Campania”, l’assessore regionale al Lavoro e Risorse Umane, Sonia Palmeri lo ha nuovamente affermato.
Non in un convegno, non in una convention di esperti del settore, ma direttamente sul campo.
Ha tagliato il nastro della sede del British Lnguage Centre di Piedimonte Matese del giovane imprenditore Aldo Meola, 25 anni, residente ad Alife, il quale accedendo all’incentivo Resto al Sud dell’agenzia Invitalia si è aperto una scuola di inglese, non senza l’aiuto, la collaborazione e l’entusiasmo dell’intera famiglia.

Lui è uno dei tanti con tutte le carte in regola per partire, per andare, per costruirsi un futuro altrove; lui come tanti figli di questo territorio, gode del privilegio di un passaporto inglese e della facilità dei viaggi d’oltremanica cui, per motivi di lavoro, è abituata la sua famiglia da decenni e tante altre.

Ha deciso di restare al Sud facendo tesoro del patrimonio impresso nel suo DNA che per metà lo rende inglese di lingua e di cultura, e di mettere a disposizione del territorio tutto questo, perchè come lui stesso ha spiegato ad un gruppo di studenti presenti all’inaugurazione del Centre, “con l’inglese hai tante possibilità in più”.
E lo sanno bene i ragazzi presenti sabato mattina al taglio del nastro ai quali Aldo, rigorosamente in iglese ha spiegato la mission del suo Centre e l’iter per realizzarlo in totale serenità.
Sono gli studenti dell’Istituto industriale di Piedimonte Matese, ormai alla quarta annualità del PON Scuola Viva della Regiona Campania riservato all’approfondimentio di lingua e letteratura inglese, curato dalle docenti Concetta Lombardi e Angela De Biasi; giovani che ormai beneficiano e ben conoscono il vantaggio di conoscere qualche parola in più dell’altra lingua.

L’assessore regionale Sonia Palmeri ed Aldo Meola

La Regione Campania tra le misure finanziare messe a disposizione per progetti di imprenditorialità – studiati e promossi dall’assessorato al Lavoro – continua a lavorare a quattro mani con l’Agenzia Invitalia del Ministero dell’Economia che si occupa dello sviluppo d’impresa: Resto al Sud è una delle tante possibilità, di facile accesso, di cui possono godere giovani e meno giovani per far partire la loro attività.

Aldo Meola lo pensava da un pò, poi il gran salto: la domanda per partecipare, un colloquio in Skype per la valutazione del progetto (la prassi inizia così) e poi nell’arco di due mesi l’erogazione del finanziamento secondo l’iter previsto dall’Agenzia.
In Alto Casertano sono ancora pochi i giovani che si sono affacciati a questa possibilità, “eppur si muove” avrebbe detto qualcuno prima di loro, per confermare la veridicità di quanto è stato detto fino ad su Resto al Sud.

“Al centro del nostro futuro, la nostra persona” con queste parole l’assessore regionale Palmeri che nell’occasione ha potuto rivolgersi direttamente agli studenti presenti all’inaguruazione del British Lnguage Centre, e che ha voluto richiamare l’altro grande progetto che in Campania ha permesso l’apertura di 550 piccole aziende: si tratta di Selfie employement, la misura riservata a quanti sono iscritti al programma Garanzia giovani, promossa da Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) e che l’assessorato regionale al lavoro sta sostenendo e promuovendo sui territori.

 La Campania al primo posto 

Importante incontro di approfondimento dei risultati aggiornati delle misure di autoimprenditorialità accessibili in Regione Campania per tutti i target al centro per l’impiego di Maddaloni (CE), con la responsabile Teresa Cresci. Ed è risultato che non sono solo i giovani a desiderare un’opportunità di lavoro, ma un reale supporto va oggi indirizzato anche verso chi ha perso il lavoro e vuole rimettersi nuovamente in gioco. Ed ecco dunque, direttamente da INVITALIA i complimenti alla regione Campania per essere la prima regione in assoluto su nuove piccole imprese, con l’attivazione di misure quali selfiemployement (Garanzia Giovani); Resto al sud; Farsi impresa: Ricomincio da me, intraprendo e lavoro. «La rete forte inoltre dei consulenti del lavoro campani – ha sottolineato l’Assessore regionale al Lavoro, Sonia Palmeri – che in rete ai centri per l’impiego attuano e veicolano le nostre misure, è sicuramente un valore aggiunto». All’incontro hanno preso la parola testimonial presenti che hanno riconquistato a quattro mani il coraggio del loro futuro e, con le misure messe in campo dalla regione Campania, sono diventati imprenditori. Ed i numeri aggiornati sono davvero di tutto rispetto: 580 piccole imprese di giovani fino a 29 anni, 1.956 progetti approvati con Resto al Sud, ben 131 già avviate con Farsi impresa. «Stiamo – ha concluso Palmeri – veramente rivoluzionando i servizi pubblici al lavoro e la Regione Campania è davvero avanti» (Fonte Comunicato)

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