Angela Cinotti – Il progetto relativo alla terza annualità del progetto “Scuola Viva” si è concluso con un bilancio estremamente positivo per l’Istituto Industriale di Piedimonte Matese.
Dopo i tre progetti svolti tutti con lusinghieri risultati e feedback più che positivi da parte degli alunni coinvolti e delle loro famiglie, dieci alunni dell’indirizzo CAT della sede ITI e cinque della sede ITA hanno conseguito, al termine del corso attivato, la certificazione CAD-AICA superando brillantemente l’esame con un punteggi esatti dal 98 al 100%: 15 alunni di varie classi hanno seguito il corso CAMBRIDGE PET superando gli esami per le certificazioni linguistiche dal livello A2 al B2 del QCER. Gli alunni certificati quest’anno vanno ad aggiungersi ai loro colleghi che nei due anni scolastici precedenti hanno conseguito le certificazioni ECDL GIS e Cambridge PET da A1 a B1 per un totale di circa 100 certificazioni riconosciute a livello nazionale ed europeo. Scuola Viva all’ISISS, però, non è stata solo certificazioni, infatti, grazie alla poliedricità del gruppo di progetto interno e alla disponibilità di enti, associazioni e aziende è stato possibile attivare corsi mirati all’ampliamento delle competenze degli alunni di tutti gli indirizzi dell’Istituto.
La Regione Campania poco più di un mese fa ha emanato il bando per la quarta annualità del progetto “Scuola Viva” finanziato con fondi a carico del FSE – POR e l’Istituto Industriale di Piedimonte Matese si prepara a partecipare con un proprio progetto sperando che, come avvenuto con le precedenti annualità, risulti tra quelli finanziati.
Per le certificazioni linguistiche ci si è avvalsi dell’esperienza della ST. Michael’s English School, per GIS e CAD della competenza dell’IrFOM di Benevento; in collaborazione con l’azienda SOLAR ENERGY di Marcianise gli alunni degli indirizzi Meccanica Energia ed Elettronica hanno potuto seguire per due anni un corso di progettazione e installazione di impianti fotovoltaici; gli alunni della sede ITA hanno seguito corsi per assaggiatori di vino, realizzato in collaborazione con la sezione ONAV di Avellino, assaggiatori di olio e sull’uso responsabile dei fitofarmaci con tutte le disposizioni vigenti per il conseguimento del patentino. Fiore all’occhiello di tutta la progettazione “Scuola Viva”, senza nulla togliere ai percorsi descritti sopra e ai partner che si sono spesi per la buona riuscita delle attività proposte, è la partnership con il DICEA dell’Università Federico II di Napoli per un corso sulle applicazioni del GIS alla gestione del territorio, svoltosi nell’a.s. appena concluso, e con la Fonoprint di Bologna per un corso di tecnico del suono svolto nella seconda annualità del progetto e rinnovato nella terza annualità associando anche un corso per video maker.
L’esperienza esclusiva alla Fonoprint
Di quest’ultima collaborazione non si può essere che particolarmente fieri in quanto alla Fonoprint hanno inciso i loro brani, tra gli altri, Lucio Dalla, Fiorella Mannoia, Luca Carboni, gli Stadio e l’Isiss è stata la prima scuola ad essere ospitata da un’azienda di primo piano e altissimo livello nel campo della produzione e post-produzione musicale. “Possiamo dire orgogliosamente di essere stati i precursori di attività dello stesso genere che la Fonoprint, da quest’anno, svolgerà con le scuole dell’Emilia Romagna grazie a finanziamenti regionali”, le parole entusiaste dall’Istituto.
Proprio i corsi di Tecnico del suono e di Videomaker hanno concluso la terza annualità di “Scuola Viva”, infatti da lunedì 2 settembre a sabato 7 settembre un gruppo di 20 ragazzi dell’ISISS, accompagnato dalle professoresse Angela De Biasi e Concetta Lombardi, si è recato a Bologna ed è stato impegnato nelle attività riguardanti i due profili con la partecipazione a Live Session musicali sotto la guida di Maurizio Biancani, ingegnere del suono e titolare della Fonoprint, e l’approccio alle tecniche e all’uso dei programmi di realizzazione di video guidati dall’esperto Paolo Mercadante nonché laboratori teatrali. Un’esperienza bellissima e indimenticabile per tutti i ragazzi e le accompagnatrici stesse.
