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Martina Ferrazzano, un attimo per smettere di vivere e di sognare

Muore a 24 anni investita da un'auto. La salma è a Caserta presso l'Istituto di Medicina legale dell'Ospedale Civile in attesa dell'autopsia

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Martina Ferrazzano, un attimo per smettere di vivere, di sognare, di fare le cose di sempre o magari le piccole straordinarie azioni quotidiane tipiche della sua età…

Se n’è andata a 24 anni a causa di un tragico incidente, inaspettato, imprevisto, ma determinante.
È morta sul colpo ieri sera intorno alle 19.00, investita da un’auto, ad Alife sulla strada provinciale che conduce a Piedimonte Matese, in prossimità dell’abitazione della sorella che stava raggiungendo. Un tratto viario dove il pericolo per chi si muove a piedi o in bicletta è davvero alto; o comunque un’arteria dove non raramente la velocità delle automobili provoca scontri e feriti.

Martina, studentessa presso l’Università del Molise di Campobasso, era di Sant’Angelo d’Alife, e molto legata al suo paese, alla famiglia e agli amici; presente e impegnata nell’Azione Cattolica parrocchiale e nella Pro Loco Santangiolese (dove aveva svolto anche il Servizio civile), si distingueva per l’entusiasmo, la buona volontà, le idee, la gioia di esserci e di prendere iniziative per la sua comunità.
Il dolore di chi la conosce si aggrappa a tutto questo e al perchè accadano incidenti che mettono la parola ‘fine’ all’universo di una giovanissima.
Ma d’istinto la reazione al dolore si impone, e chiama in causa tutta la “bellezza” che Martina ha rappresentato, diventa racconto e già memoria di bell’esempio che resta e parla dei doni che lei  – e tanti come lei – rappresentano per un piccolo borgo come Sant’Angelo.

“L’Azione Cattolica di Sant’Angelo piange perchè perde una delle persone più disponibili, sincere, collaborative sempre pronta ad offrirsi… Il suo compito finisce su questa terra, ma continua altrove, lì dove tutto è pace”. L’AC di Sant’Angelo, così come aveva trovato in Martina un riferimento, conferma di pensarla adesso come angelo custode per quanti restano. Da pochi giorni infatti Martina a martina era stato proposto di assumere presto un incarico ufficiale di responsabilità tra i giovani: “non ho avuto il tempo di sentire il suo “si”, ma sono sicurissimo che me lo avrebbe detto… Sicurissimo. Vivi Martina!”, sono le parole del Presidente parrocchiale di Azione Cattolica Angelo Rossolino.

Dopo l’incidente e i primi accertamenti sul posto, ieri sera, la salma è stata condotta all’ospedale civile di Caserta per gli esami autoptici; sulla dinamica dell’accaduto indagano i Carabinieri.

 

 

 

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