Il comune di San Potito Sannitico ospita una mostra esilarante, quella che vede protagoniste l’opera di Aniello Scotto, docente di Tecniche dell’Incisione Calcografica, Stampa d’Arte e Disegno per Incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. La Mostra, inaugurata lo scorso 6 dicembre, presso negli spazi del Centro Polifunzionale per lo Sviluppo del Territorio, sarà visitabile fino al 31 gennaio 2020. “Sentire dentro il silenzio che c’è fuori” è il titolo della scultura di Scotto, fruibile per gli intenditori e gli appassionati e segno concreto della collaborazione tra il Comune di San Potito e l’Accademia di Belle Arti partenopea, iniziata nel 2017.
La sinergia tra le due Istituzioni ha preso forma in diverse iniziative, pratiche e teoriche, rafforzandosi nel corso del tempo: da ricordare, ad esempio, le due edizioni del corso di Nuove Tecnologie dell’Arte. In prospettiva, il nuovo progetto di formazione “Oggi Costruiamo il Futuro. Arti grafiche: giovani, creatività artistica e sviluppo locale” sempre frutto della cooperazione con i docenti dell’Accademia di Napoli. Si tratta di un intervento pilota realizzato dall’Assessorato Formazione e Pari Opportunità della Regione Campania e dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, attraverso un Accordo orizzontale di collaborazione ex art. 15 Legge n. 241/90, cofinanziato con risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili, destinato ad accrescere l’autonomia dei giovani, a sostenere la crescita economica, culturale e civile di giovani residenti nella regione.
Il progetto vedrà la nascita di una “officina artistica” di meccanica di precisione destinata alla “prototipazione” e alla costruzione di torchi calcografici per la stampa d’arte, con il coinvolgimento di giovani in formazione e di competenze nazionali e internazionali del mondo dell’arte. L’Accademia di Belle Arti di Napoli e il Comune di San Potito Sannitico saranno quindi le sedi dove verranno formate le competenze tecniche e artistiche necessarie, sia alla costruzione dei torchi calcografici, sia alla realizzazione di incisioni e stampe, attraverso percorsi teorici e laboratori artistico-esperienziali.
La cerimonia di inaugurazione della Mostra è stata presenziata dal sindaco del Comune di San Potito Sannitico, Francesco Imperadore, dal presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo Girfatti; dal Presidente del Consiglio Comunale di San Potito Sannitico Francesco Biondi; dall’architetto Luciano Ricigliano e Claudio Malice, Storico d’arte e Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. “Una dimensione in cui il silenzio è luogo di intima riflessione; un silenzio in cui l’uomo – secondo la celebre frase di Sant’Agostino d’Ippona – ritrova la verità: Noli foras ire, in te ipsum redi, in interiore homine habitat veritas: Non andare fuori, ritorna in te stesso: la verità risiede dentro l’uomo”, così lo storico Malice in merito all’opera di Aniello Scotto.