Con l’Epifania si è chiuso il ciclo delle festività e ognuno è pronto a riprendere le proprie attività quotidiane. Per l’associazione culturale “Giovanni Marcuccio” di Caiazzo l’Epifania ha rappresentato la conferma di un successo auspicato, la prova che quando un’iniziativa è frutto di energie e idee che entrano in sintonia tra di loro si ottiene qualcosa di straordinario.
Ieri, 6 gennaio, è terminata la mostra del presepe “collettivo” allestita nell’ex chiesa dell’Annunziata, con l’intenzione di dare voce al simbolo per eccellenza del Natale, molto caro al professore Marcuccio. Attraverso il presepe e richiamandosi alla celebre espressione pronunciata dal grande Eduardo De Filippo nella commedia Natale in casa Cupiello, Te piace ‘o presepe?, la comunità caiatina ha potuto ritrovare la sua identità e il suo spirito di unità e condivisione.
Nell’ambito della manifestazione sono state realizzate delle sagome dei personaggi tradizionali posizionate lungo il corso, ideali accompagnatori dei visitatori da piazza Porta Vetere alla mostra. Inoltre è stato realizzato un video con riprese notturne della città illuminata a festa dal giovane Stefano d’Agostino. Si chiude, quindi, nell’entusiasmo generale l’evento promosso e realizzato dall’Associazione caiatina, nata da poco ma già carica di entusiasmo e motivata a “crescere” sempre di più e a regalare alla città ancora tante occasioni per mettere in risalto le sue eccellenze.