L’Almanacco di Caiazzo arriva quest’anno al 25esimo volume, fondato dal professore Antonio Sgueglia nel 1995. Un traguardo che significa volontà di dare significato ai principali “fatti” e personaggi che costituiscono il vissuto della città. Caiazzo 2019, fatti e immagini dell’anno sarà presentato al pubblico il prossimo 13 febbraio presso il Piccolo Teatro Jovinelli a cominciare dalle 16.30.
A illustrare i contenuti dell’Almanacco relativo all’anno appena trascorso saranno Angelina Mastroianni delegata del Consiglio d’Amministrazione insieme a Ilaria Cervo, responsabile della redazione, moderate da Walter Marra, tesoriere. Prenderanno la parola il primo cittadino di Caiazzo, Stefano Giaquinto, e la dirigente scolastica, Cecilia Cusano. Le conclusioni saranno affidate a mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico della diocesi di Alife-Caiazzo.
La storia di Caiazzo, ripercorsa attraverso immagini che racchiudono il senso di appartenenza di una comunità intera. Una storia lunga 25 anni, in cui si dispiegano la “vita” di Caiazzo e dei suoi abitanti; le inziative, civili e parrocchiali, e le tradizioni che coinvolgono giovani e adulti, e il resto è tutto da leggere nelle pagine del testo. La cerimonia di presentazione sarà aperta dal ricordo di Giannino Castellano, a cui è dedicata la mostra fotografica, contenente alcuni suoi scatti risalenti al 1969, anno di nascita del CSI e dei Giochi della Gioventù. Una nuova esposizione si attende, relativa alle copertine dei diversi Almanacchi editati nel corso di questi 25 anni.