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Il Distretto Rurale “Alto Casertano” è realtà. A dare la notizia ufficiale Giuseppe Miselli, direttore di Coldiretti Caserta, e il presidente Manuel Lombardi, esprimendo tutta la loro soddisfazione per un progetto atteso da tempo, che è stato oggetto di confronto tra i diversi attori coinvolti: i comuni, l’associazione Coldiretti, il Consorzio di Bonifica del Sannio-Alifano, il Gruppo di Azione Locale. Soggetti differenti, ma uniti da un comune intento, ossia quello di rafforzare la produttività locale, consolidando i punti di forza di ogni realtà e lavorando sulle potenzialità.
Con Decreto dirigenziale n. 31 del 7 febbraio 2020, dunque, la Regione approva il Distretto Rurale “Alto Casertano”, categoria specifica del Distretto del Cibo. Ricordiamo che tra i comuni che hanno aderito al Distretto vi sono Piedimonte Matese, Alife e Caiazzo, membri del Comitato Promotore del Distretto, avente come soggetto capofila Coldiretti e mossi dalla volontà di riconoscere e potenziare, sia a livello locale che provinciale, le risorse economico-sociali, agricole, culturali, turistiche e ambientali che costituiscono il valore e l’identità di luoghi e popolazioni.