L’Istituto Comprensivo di Alvignano ha pronunciato il suo “NO” deciso al Bullismo. Gli alunni della Secondaria di Primo Grado hanno partecipato, infatti, alla Giornata nazionale contro il bullismo a scuola, promossa dal Miur, che si è svolta sabato 7 febbraio, realizzando un flash mob, in segno di dissenso verso ogni manifestazione di bullismo e cyberbullismo perpetrati a danno di giovani e giovanissimi.
I ragazzi dell’IC di Alvignano, guidato dalla dirigente Aida Cortese, con l’aiuto delle loro insegnanti hanno dato così il loro contributo, semplice ma significativo, che si traduce nella volontà di sostenere la campagna Un nodo blu, che mira a sensibilizzare, gli studenti ma l’intera comunità, alla lotta contro fenomeni, sia fisici che virtuali, di aggressione, le cui vittime sono persone incapaci di difendersi. Alunni e insegnanti dell’Istituto alvignanese auspicano di bissare l’evento, coinvolgendo anche l’Amministrazione comunale, scegliendo proprio la sede municipale come location.
Un nodo blu: di cosa si tratta?
La “Prima Giornata nazionale contro il bullismo a scuola”, si è svolta il 7 febbraio 2017, in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete indetta dalla Commissione Europea (Safer Internet Day), dove sono state presentate le migliori proposte didattiche elaborate dalle scuole ma, soprattutto, tutte le istituzioni scolastiche italiane sono state chiamate a dire “NO” al bullismo a scuola, dedicando la giornata ad azioni di sensibilizzazione rivolte non solo agli studenti ma a tutta la comunità.
Le scuole sono state anche chiamate a contribuire alla realizzazione del primo spot contro il bullismo e il cyber-bullismo, progettato e realizzato interamente dagli studenti. La Campagna Nazionale va sotto il Claim “Il Nodo Blu contro il Bullismo” e tutti gli studenti e le scuole che hanno aderito alla campagna sono stati chiamati ad indossare, appendere o mostrare il simbolo della lotta nazionale delle scuole italiane contro il Bullismo, un braccialetto con un Nodo Blu. (Fonte miur.gov.it)
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