“Riforma degli Enti del Terzo Settore” è il titolo del Seminario che si terrà mercoledì 22 aprile, ovviamente in videoconferenza, promosso dal Rotary Club Alto Casertano di Piedimonte Matese. Tale iniziativa si connette alle altre nate dall’intesa tra il Club e il Parco del Matese e risponde ancora una volta all’esigenza di mettere enfasi sulle potenzialità del territorio altocasertano e matesino. Il Seminario sarà il primo di una serie di appuntamenti dello stesso tenore, attraverso i quali s’intende fornire gli elementi utili per conoscere “gli strumenti validi per la rinascita socio-economica del territorio”, come afferma il dottor Attilio Costarella, presidente del Rotary.
Comunicato stampa – Dopo il Convegno del 15 febbraio, il Club Rotary Alto Casertano Piedimonte Matese prosegue la collaborazione e la sinergia con l’Ente Parco Regionale del Matese, contemplate dall’Accordo siglato nello scorso mese di Gennaio, questa volta attraverso l’organizzazione di un Seminario in videoconferenza incentrato sul tema della Riforma degli Enti del Terzo Settore ed aperto, su invito, ad Associazioni ed Enti del territorio dell’Alto Casertano.
“Il Seminario che abbiamo fissato per il 22 Aprile – dice il dottor Sergio Ferrajolo promotore dell’evento – sarà il primo cui seguiranno altri che terremo affrontando anche altri temi di economia, di fiscalità e di finanza, rilevanti per sollecitare le opportunità offerte dal territorio e cercando di contribuire al suo sviluppo anche attraverso l’informazione e la formazione. Sempre secondo i principi di gratuità e servizio alla comunità propri del progetto e dello spirito rotariano cui esso si ispira ed inquadra.
Con gli altri professionisti che terranno le relazioni e che partecipano al Progetto “Matese Impresa”, abbiamo scelto l’argomento della Riforma degli ETS per illustrare alcuni dei cambiamenti che riguardano un fenomeno, appunto il mondo del non-profit, che negli ultimi decenni ha subito una crescita esponenziale. Difatti, l’evoluzione del sistema Mercato/Stato ha condotto alla proliferazione di soggetti intermedi operanti secondo la logica del non-profit e questo nel campo economico, sociale, religioso, per coprire spazi non più presidiati, per svariati motivi, dal Pubblico. Imprese sociali giovanili che hanno creato occupazione al Sud, offerta di servizi socio-sanitari a prezzi più contenuti, mantenendo un elevato standard qualitativo, offerta di servizi di supporto alla valorizzazione e promozione del turismo locale”. “ La promozione turistica dell’intero territorio del Medio Volturno – aggiunge il dottor William Mattei relatore del Seminario – richiede che si sviluppino e si sollecitino sinergie strategiche tra le strutture ricettive presenti e gli Enti del Terzo Settore che offrono fondamentali servizi legati allo svago e al tempo libero quali equiturismo, escursionismo, trekking, canoe, visite guidate ecc., guardando anche agli aspetti organizzativi e gestionali di tali Enti e la riforma della loro disciplina può essere una importante occasione”.
Si dichiara soddisfatto il dottor Attilio Costarella, Presidente del Rotary Club Alto Casertano, poiché, come egli dice “il service rotariano si concretizza in questa utile iniziativa a favore della nostra comunità, soprattutto in questa difficile congiuntura economica nazionale ed internazionale. Il Rotary, infatti, promuove la conoscenza di strumenti validi per la rinascita socio-economica del territorio, tanto attesa e tanto complicata, mai come in questo momento”.