Prima che l’emergenza Covid incalzasse, mettendo in stand by ogni contesto e attività, avevamo dato notizia del Premio Letterario Nazionale Festival dell’Erranza 2020, il concorso promosso dall’Associazione Erranza in occasione della proclamazione della Transumanza quale patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. La finalità del Premio è quella di “dar voce ad autori emergenti che intendano promuovere la conoscenze e l’approfondimento di un pratica, la migrazione stagionale delle greggi”, facendo riferimento a una particolare tipologia di “viaggio”, la transumanza appunto, ossia l’attraversamento di un territorio compiuto dai pastori di un tempo.
Al Premio è possibile partecipare con un racconto in lingua italiana, contenente temi relativi alla pastorizia, all’allevamento, al mondo agro silvo-pastorale, al paesaggio appenninico nelle forme di racconto, poesia o saggio. Il termine ultimo per la consegna degli elaborati è stato prorogato al 10 settembre 2020, mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà in concomitanza con la VIII edizione del Festival dell’Erranza, la kermesse culturale diretta da Roberto Perrotti, interessante epilogo dell’estate piedimontese.
Le prime tre opere classificate, in seguito alla valutazione insindacabile della Giuria, vedranno pubblicate presso la casa editrice Erranza Edizioni, mentre il libro che verrà inserito nel catalogo della Casa editrice sarà presentato durante una manifestazione curata dall’editore. Ai vincitori, inoltre, sarà conferito un diploma di merito e aggiudicato un buono spesa, di diversa entità, a seconda del premio assegnato, da utilizzare presso le Librerie Feltrinelli. Per qualsiasi informazione, visitare il www.festivaldellerranza.it (https://www.festivaldellerranza.it/premio-letterario-nazionale-festival-dellerranza-2020/) ppure scrivere a associazionerranza@gmail.com, o seguire i social del Festival dell’Erranza.
