Giovanna Corsale – Il rispetto nei confronti della Natura e degli esemplari che la abitano esprime, nella forma più nobile, il senso di appartenenza alla grande famiglia che è l’Umanità. La Natura è “casa nostra”, ma ciò non legittima l’uomo a ‘trattarla’ come “un immenso deposito di immondizia”.
È questa la grande preoccupazione che Papa Francesco comunica nelle pagine dell’Enciclica Laudato si’, pagine con le quali il Pontefice invita a prendere confidenza, eppure il “degrado ambientale” continua a essere una piaga per il Pianeta, e avvertita con ancora maggior timore nel periodo attuale aggravato dal Covid, che induce ad assumere un’attenzione diversa da parte di tutti.
L’associazione Legambiente rinnova l’appuntamento con l’iniziativa di carattere nazionale “Puliamo il Mondo”, quest’anno alla XXVIII edizione, che coinvolge i vari circoli presenti sul territorio italiano nell’organizzazione di eventi finalizzati a sensibilizzare la persona alla cura dell’ambiente, e a cominciare dai bambini.
Tre le giornate dedicate a Puliamo il Mondo, 25, 26 e 27 settembre, in cui i volontari di tutta Italia si impegneranno in attività di mantenimento o ripristino del decoro di determinati spazi. Anche il circolo di Legambiente di Castel di Sasso aderisce alla campagna nazionale, ritrovandosi nelle strade, nelle piazze e nelle aree verdi di Liberi e Castel di Sasso che saranno oggetto di opere di pulizia e bonifica da parte dei volontari.