A fronte del numero crescente di contagi da Covid-19 e a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico in Campania, previsto per giovedì 24 settembre, rimane alta l’attenzione da parte del Distretto Sanitario n. 15 di Piedimonte Matese, per una situazione pandemica che non accenna a rientrare e soprattutto in questo momento dell’anno coincidente con il ritorno tra i banchi di scuola.
Attiva a Piedimonte Matese, nel parcheggio dell’ex istituto salesiano, la formula del test Drive In in modo da consentire agli utenti di rimanere nella propria auto per essere sottoposti a screening.
“Dovendo procedere all’effettuazione dei tamponi naso-faringei ed esecuzione test rapidi per la ricerca della SARS-Co V2, per gli utenti afferenti al Centro Covid di Piedimonte Matese-Distretto Sanitario n. 15, lo scrivente ha individuato il parcheggio antistante la sede del Distretto Sanitario, via Matese”. Si legge così nella richiesta che il dottor Emilio Filetti, direttore responsabile del Distretto matesino ha avanzato al Commissario Prefettizio, la dottoressa Patrizia Vicari, alla guida del Comune di Piedimonte Matese.
L’esigenza sollevata dal direttore Filetti è quella di garantire “uno spazio più idoneo ed adeguato per lo svolgimento, in sicurezza, delle prestazioni effettuate dal Centro Covid”, rispetto all’attuale sede, ubicata presso il Palazzo Auditorium che si trova nelle vicinanze dell’Ospedale, degli Ambulatori specialistici e del Cantro vaccinale, “creando notevoli problemi logistici”.
Lavoro di squadra che vede in campo la Protezione Civile coordinata da Gianluca Albanese, i Vigili Urbani coordinate dal Comandante Giovanni Labriola, l’Ufficio tecnico comunale e l’Assistente tecnico preposto alla Sicurezza della Direzione Distrettuale, Dott. Nico Brunelli.
La richiesta del Distretto sanitario è motivata da una preoccupazione legittima legata all’aumento dei casi e, in proporzione, a quello dei prelievi naso-faringei, ma anche all'”elevato numero di test rapidi da effettuare sul personale docente” e alla probabile “impennata delle attività”.
Puntuale la risposta da parte del Commissario Vicari, la quale individua nell’area parcheggio interno dell’ex Istituto Salesiani “Don Bosco” e in un locale ubicato a piano terra “con annessi servizi igienici, esclusivamente per il personale sanitario”, lo spazio da utilizzare per le operazioni sanitarie di monitoraggio del Covid. Sarà inoltre compito dei funzionari del Comando della Polizia municipale sorvegliare che il tutto si svolga nel rispetto delle regole.