Giovanna Corsale – Le località rurali dell’Alto Casertano e del Matese pullulano di storia, che riverbera nei paesaggi ameni e nelle opere di architettura, immagini speculari di abitudini e tradizioni fatte da valori radicati e trasmessi da una generazione all’altra, nella complessa staffetta che è la vita. Sono luoghi meritevoli di cura e valorizzazione, perché se ne preservi l’identità, e per garantire una sempre maggiore fruibilità turistica. In questa prospettiva, il Gruppo di Azione Locale “Alto Casertano” (GAL) mette a disposizione di 5 comuni del territorio un finanziamento fino a un massimo di 200mila euro, per “favorire la tutela e la valorizzazione del territorio rurale dell’Alto Casertano attraverso la concessione di aiuti destinati alla realizzazione di investimenti per l’adeguamento e l’ammodernamento di strutture, su piccola scala, su proprietà pubblica, per l’accoglienza, l’informazione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico”.
A dichiararlo è Manuel Lombardi, presidente del GAL, in occasione dell’incontro svoltosi presso la sede di Piedimonte Matese, presenziato anche dal consigliere anziano e già presidente Ercole de Cesare e il coordinatore Pietro Andrea Cappella, i quali hanno consegnato le Decisioni Individuali di Concessione dell’Aiuto (DICA) a valere sulla tipologia di intervento 7.5.1 riguardante il sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala al presidente del Parco Regionale Roccamonfina Foce del Garigliano, Luigi Maria Verrengia, ai sindaci di Raviscanina Ermanno Masiello, di Castel di Sasso Antonio D’Avino, di Pietravairano Marianna Di Robbio e al vice sindaco di Letino Cristinzo Oliviero, in rappresentanza del primo cittadino Pasquale Orsi.
Oggi vi proponiamo un focus su Raviscanina, nei prossimi giorni sarà la volta dei progetti degli altri comuni.
Il percorso che conduce alla chiesa del Calvario e al Castello di Rupecanina sarà sottoposto a un lavoro di sistemazione, bonifica e messa in sicurezza, in continuità col precedente intervento. Attraverso la realizzazione di questo progetto, per il quale è stata concessa la somma di € 197.409,48, l’Amministrazione comunale intende rendere il sentiero accessibile e fruibile per le attività escursionistiche e per quelle turistico-ricreative. La devozione e la Storia della comunità di Raviscanina sono scritte tutte nei due luoghi che saranno interessati dal progetto di riqualificazione. Il Calvario, con la chiesa che lo sovrasta, è stato in passato e continua ad essere luogo di meditazione profonda, quella che porta i segni della sofferenza di Gesù Cristo che si è compiuta sulla Croce. È per questo che il Calvario è divenuto negli anni il percorso scelto per la celebrazione della Via Crucis quaresimale, ma anche luogo di incontro dove hanno preso corpo riflessioni comunitarie e diocesane, in cui spesso a fare da protagonisti sono i giovani. L’anima medievale di Raviscanina invece è incastonata nelle mura del famoso Castello, che rientra nel comune di Sant’Angelo d’Alife e rappresenta il cuore dell’antico borgo, un tempo dimora di cavalieri, dame, giocolieri e musici.
ALTRI PROGETTI E RELATIVI IMPORTI
Progetto di completamento ed adeguamento funzionale di una struttura esistente per la realizzazione del Nuovo Centro Culturale ‐ Museale La Caldera, per un importo di € 190.868,63, presentato dal Parco Regionale Area Vulcanica Roccamonfina Foce Garigliano; la Realizzazione Centro Visite Multimediale Parco del Matese Letino, per un totale di € 199.035,00, avanzato dal comune di Letino; la Realizzazione di un info point a Borgo Vallata, per un importo di € 140.988,38, candidato dal comune di Castel di Sasso che lo gestirà, grazie ad un accordo di programma, con i Comuni di Pontelatone e Piana di Monte Verna; Lavori di ripristino dei sentieri di collegamento al Santuario-Tempio Monte San Nicola, per una somma di € 199.506,88, presentato dal comune di Pietravairano.