Giovanna Corsale – Franco Pepe fa parte della delegazione di cittadini italiani ai quali il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha deciso di conferire l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica. Per il ‘maestro’ della pizza caiatino questo è un traguardo che si ripete, dopo l’esperienza del 2019, ma stavolta acquista un significato maggiore, poiché a essere elogiato è l’impegno solidale che Pepe, come tutti gli altri professionisti scelti dal Presidente (56 tra medici, infermieri, volontari e cittadini semplici), ha continuato a portare avanti nel complicato periodo dell’emergenza.
“Quando ha dovuto chiudere il suo ristorante a Caiazzo di Caserta ha preparato pizze e biscotti per i poveri e gli anziani in difficoltà, organizzando una raccolta fondi per l’ospedale di Caserta. Lodevole iniziativa di raccolta fondi (aperta lo scorso 15 marzo) che ha portato a donare (con il sostengo mediatico di Rosanna Marziale e del puglie Romano Sergio) un ventilatore polmonare, 1500 mascherine FFP2 e un sistema di pressoterapia completo all’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano Caserta”, si legge tra le motivazioni del riconoscimento.
Franco Pepe avrebbe potuto tranquillamente sospendere la sua attività durante la fase più acuta della pandemia, e invece ha continuato a lavorare la sua farina, sfornando pizze, biscotti e altre specialità donate a quelle persone che il Covid ha messo maggiormente in ginocchio, come poveri e anziani. La mano solidale del pizzaiolo più famoso d’Italia rappresenta la mano di tutti quegli artigiani che instancabilmente hanno portato avanti il loro lavoro ogni giorno anche in pieno lockdown, mettendo a rischio la propria salute e in alcuni casi costretti a lavorare con un numero ridotto di collaboratori, spinti soltanto dalla volontà di alleggerire l’esistenza dei meno fortunati.
È questo il ‘volto’ più bello dell’Italia, quello che merita ammirazione e rispetto da parte di tutti!