Giovanna Corsale – Sarà una festa più intima, quella in onore di Santo Stefano Menecillo, patrono della città di Caiazzo e della Diocesi di Alife-Caiazzo insieme a San Sisto, che ricorre domani 29 ottobre. A causa delle misure di contenimento del contagio da Covid, la funzione liturgica si terrà senza la partecipazione del Clero diocesano, per evitare spostamenti dalle varie parrocchie, perché in questo momento storico l’obiettivo principale è garantire sicurezza a tutti.
Nonostante ciò, mons. Orazio Francesco Piazza, amministratore apostolico diocesano, dalla sua sede in Sessa Aurunca, esprimerà il proprio messaggio di vicinanza nella preghiera alla comunità dei fedeli che si ritroveranno nella chiesa di San Francesco per celebrare il Santo Patrono nel giorno a loro tanto caro per la celebrazione solenne. La Solennità di Santo Stefano Menecillo avrebbe dovuto coincidere con la riapertura della Basilica Concattedrale di Caiazzo, essendo terminati i lavori di restauro, ma l’evento molto atteso dai fedeli è rinviato a data da destinarsi a causa delle restrizioni anticovid.
Domani, in occasione della Solennità di Santo Stefano, le Sante Messe verranno celebrate alle ore 8.00 e 10.30; alle 17.00, dinanzi all’urna del Santo, che si trova nella Basilica Concattedrale, don Antonio Di Lorenzo, parroco di Maria Santissima Assunta guiderà la preghiera dedicata al Patrono perché protegga il popolo dei fedeli in questo particolare momento di difficoltà causato dalla pandemia. Alle 18.00, don Antonio, affiancato dai sacerdoti don Giovanni Fusco e don Antonio Chichierchia, officerà la Messa Solenne. Entrambi i momenti, preghiera e Messa Solenne, potranno essere seguite in streaming attraverso le pagine Facebook della parrocchia e della Diocesi.