Vista la situazione di emergenza sanitaria che sta colpendo l’Italia, le Aziende Sanitarie Locali avvertono la necessità di acquisire nuove risorse in modo da “alleggerire” il carico di lavoro e responsabilità di medici, infermieri e operatori, attivi in prima linea nella battaglia contro il Covid 19. Accade anche all’Asl Napoli 1 Centro, che mette a bando tre concorsi ad horas, con scadenza prevista il 9 novembre prossimo. I concorsi, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Campania, sono finalizzati all’assunzione a tempo determinato per sei mesi, eventualmente rinnovabili, di 40 Dirigenti Medici di Anestesia e Rianimazione, 20 Dirigenti Medici di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero e 20 Dirigenti Medici di Medicina Interna. Potranno partecipare anche i giovani medici non specializzati, purché conseguano la specializzazione entro il 30 novembre 2020.
Comunicato stampa – Tre concorsi banditi ad horas con scadenza 9 novembre. È questa la risposta immediata dell’ASL Napoli 1 Centro che punta a rinforzare – ancora una volta – la prima linea nella guerra al Covid-19. Per questo, già ieri (2 novembre 2020) sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Campania i tre concorsi. Nell’ordine: assunzione a tempo determinato per sei mesi, eventualmente rinnovabili, di 40 Dirigenti Medici di Anestesia e Rianimazione, 20 Dirigenti Medici di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero e 20 Dirigenti Medici di Medicina Interna.
Sono dunque 80 le unità di personale che la direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro punta ad immettere nel più breve tempo possibile in servizio per dare ossigeno ad un sistema messo fortemente sotto stress dall’aumento dei contagi ormai registrato in tutte le regioni d’Italia. È bene sottolineare che alle procedure di concorso possono partecipare anche i giovani medici che non hanno ancora conseguito la specializzazione, purché si specializzino entro il 30 novembre 2020. «Spero che questi bandi non vadano deserti – dice il direttore generale Ciro Verdoliva – e che ancora una volta da parte dei più giovani ci sia una risposta di grande responsabilità.
Stiamo facendo tutto ciò che possiamo per non lasciare nulla di intentato e infoltire le fila del nostro personale che sta sopportando un peso enorme per fronteggiare la crisi, uno sforzo che merita il rispetto di tutti e per il quale non posso che ringraziare la grande squadra dell’ASL Napoli 1 Centro. Speriamo, con queste procedure di concorso, di poter immettere presto forze fresche che possano in parte alleggerire il carico».