L’Azione Cattolica della parrocchia di Santa Maria Maggiore (Piedimonte Matese) sta sulla notizia… Parla del Natale in tempi di Covid e lo fa con gli strumenti del mestiere.
Di giornalismo si tratta, di quella tecnica di comunicare che richiede curiosità, verità, voci (più voci) e creatività: il tema di tutta l’Azione Cattolica dei Ragazzi (Acr), quest’anno in Italia è Segui la notizia e invita ragazzi ed educatori a stare sulle storie di vita ma in particolare sulla Storia di vita di Gesù: scelta fondante dell’Associazione cattolica meglio conosciuta in Italia e tra le più radicate nel tessuto delle realtà locali.
Attraverso dei veri e propri telegiornali (ben due edizioni nel giro di pochi giorni) gli educatori e animatori ACR della Parrocchia hanno raggiunto le case dei loro ragazzi; non potendo più incontrarsi a causa delle misure anticontagio e delle norme diocesane che vietano ogni forma di incontro in gruppo, i grandi dell’Azione cattolica parrocchiale hanno pensato bene di sfruttare il tema di quest’anno (idee e strumenti) per comunicare anche a distanza, e far giungere un pensiero sul Natale e sul modo diverso in cui tutti si sono preparati a questa festa… (guarda il TG).
Ognuno da casa propria si è improvvisato vivace giornalista e ci ha messo il meglio per dire che una speranza c’è sempre e va coltivata. Non sono mancate le incursioni nelle case dei ragazzi coinvolgendo intere famiglie per una testimonianza diretta: un modo per sentirsi tutti vicini, per far giungere nelle case l’abbraccio della Parrocchia e di un’Associazione che sa coinvolgere, sa parlare il linguaggio delle persone, sa portare una luce…e il Vangelo.
Non si è trattato solo di un gioco, ma di un lavoro ben fatto e costruito: la cura dei fratelli, che si traduce nel donare il Vangelo attraverso segni di attenzione e di carità, accompagnamento nella fede, anche questa volta è corrisposto ad un tempo donato e curato per ciascuno dei destinatari per suscitare il calore e i sorrisi che sono scaturiti…