Già lo scorso giugno, dopo la riapertura successiva al severo lockdown di primavera che fermava drasticamente tutti i servizi culturali in Italia, la Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino si confermava laboratorio di formazione e cultura riprendendo il servizio al pubblico con posti ridotti per garantire il distanziamento sociale, e assicurando la qualità della proposta offerta: il segnale forte è stato nell’evento “Dal Matese al mondo” riservato in presenza ad un numero ristretto di utenti (giovani universitari), e via web ad un ampio pubblico: chiaro segno di presenza e di speranza sul territorio con cui, grazie alla voce di testimoni eserti si è coniugata l’attualità ad una riflessione di respiro sociale e culturale, politico ed antropologico sui temi Covid, aree interne, smartworking…
In autunno nuova interruzione dei servizi. Poi la ripresa stabilita nel DPCM del 3 dicembre che consentiva la riapertura di biblioteche ed archivi.
La Biblioteca diocesana, diversamente, in risposta alle decisioni del Governo regionale e delle disposizioni della Diocesi di Alife-Caiazzo è rimasta chiusa al pubblico garantendo però prestiti librari, servizi online, consulenze e continuando la sua programmazione in vista di questa riapertura e degli eventi in calendario nei prossimi mesi.
Da lunedì – con la speranza di non dover subire nuove restrizioni – si torna nelle spaziose sale al piano terra dell’episcopio di Piedimonte Matese, dove ormai da due anni ha sede la Biblioteca: ancora posti ridotti e distanziati, e l’obbligo di prenotarsi tramite App accettando e sottoscrivendo i termini e le condizioni previste per la permanenza nei locali. È altresì possibile per gli utenti registrati, accedere su prenotazione al prestito dei libri e il servizio di fotocopiatura o digitalizzazione di parti di volumi o di fascicoli di periodici senza la possibilità di prenotare posti a sedere (Vai all’App per Android. Vai all’App per IOS)
Al momento i giorni e gli orari di apertura sono regolati così come indicato di seguito, fermo restando che potranno variare a discrezione della Direzione in base ai report settimanali dell’ASL Caserta sullo sviluppo dei contagi da Covid19 o in base alle disposizioni del Governo, centrale o regionale.
Lunedì: h. 15.00-19.00
Martedì: h. 9.00-13.00; h. 15.00– 19.00
Mercoledì: h. 15.00–19.00
Giovedì: h. 9.00–13.00; 15.00– 19.00
Venerdì h. 15.00–19.00
Lavori in corso
Sono numerose le idee in cantiere, alcune di esse già pronte per essere partecipate…
Si tratta del servizio di prestito a domicilio a favore soprattutto di persone anziane, ammalate o disabili attivo dalla prossima settimana; seguirà il calendario degli eventi distribuiti tra la primavera e la prossima estate per celebrare l’anno di Dante.
E ancora, in collaborazione con l’Azione Cattolica diocesana, riparte il grande progetto dell’Archivio della Memoria sulla storia dell’Associazione nelle due ex diocesi di Alife e Caiazzo (attraverso studi e documenti) a cui si aggiunge la preziosa testimonianza dei soci più anziani testimoni di memoria, valori, ricordi…
Segue l’iniziativa “Io libro mi racconto”, una mostra tra virtuale e reale che, partendo dalle note manoscritte e dalle annotazioni degli ex libris sui libri antichi, racconterà una storia nuova delle nostre biblioteche e del percorso culturale compiuto nei secoli dalla comunità locale. Uno dei programmi più attesi è “La biblioteca viene da te”: un vero è proprio “palinsesto” web con podcast in cui saranno presentate le ricchezze della biblioteca, il suo essere laboratorio e luogo di incontro, con percorsi sulla complessità, riscoprendo la “voce” nell’epoca del dominio dell’immagine…
Appuntamento da replicare, dopo il successo delle edizioni passate, le serate di musica e poesia…
Si comincia. Tra poche ore…
Nelle foto, un momento di studio nella sala lettura della Biblioteca e un momento musicale, entrambi precedenti l’epidemia da Covid19