Suggestive le immagini della piena del fiume Volturno a Castel Campagnano nel punto in cui le sue acque accolgono quelle del del Calore proveniente dal territorio sannita dove il livello è salito di 197 centimetri.
Le abbondanti piogge dei giorni scorsi e delle settimane precedenti hanno aumentato considerevolmente la portata del corso d’acqua più lungo dell’Italia meridionale (175 km) regalando una cartolina della natura che in questo tratto si rivela – tutto l’anno – uno degli scatti più belli… e uno dei luoghi privilegiati come habitat di animali selvatici e volatili.
Siamo infatti in un tratto del corso del Volturno tra i meglio visibili e facilmente raggiungibili sulle sponde: dopo aver attraversato la piana alifana esso scorre più in basso e fragorosamente verso la foce, e attraversando il territorio di Castel Campagnano lambisce prima il centro abitato della frazione Alvignanello e poi quello del paese; continuando la sua camminata verso Limatola il letto si fa più largo e l’andamento delle acque rallenta scorrendo poi nella città di Capua e dividendola in due… (nel tratto del ponte Annibale il Volturno in queste ore fa registrare una misura di 770 centimetri sulla soglia idrometrica)
È un continuo curvare nella piana bassa del casertano tra centri industriali e campagne prima di giungere a Castel Volturno e immettersi nel Mar Tirreno.
La piena di questi giorni ha poco sorpreso la popolazione di Castel Campagnano, abituata in caso di prolungate piogge, a sentire dalle abitazioni il fragore dell’acqua e assistere alla visione dei terreni intorno alle sponde ricoperti di acqua e fanghiglia per più giorni, ma anche a fare i conti con la violenza del fiume che per certi aspetti muta la conformazione naturale delle sponde portando via alberi e consumando terreno.
Diversamente da altri punti strategici, dove il Volturno rompe gli argini creando gravi disagi alla circolazione (avviene tra i comuni di Ailano e Pietravairano dove il livello dell’acqua registrato nelle ultime ore ha superato la soglia idrometrica di 234 centimetri), la puntuale esondazione nel territorio di Castel Campagnano ha un impatto diverso sulla viabilità…comunque meno intensa e resta uno degli spettacoli più suggestivi della stagione invernale.
Visione bella di una Terra che dalle montagne al fiume, alle pianure sempre verdi, riserva a chi la abita un forte segnale di vita: è il suo linguaggio…