Giovanna Corsale – La Quaresima è un tempo propizio per il cristiano, chiamato a rinnovare in lui fede, speranza e carità, dimensioni dell’animo che chiedono di essere coltivate mediante azioni concrete che abbiano come finalità esclusiva il Bene del prossimo. “La carità si rallegra nel veder crescere l’altro”: nel suo messaggio quaresimale, Papa Francesco ribadisce questo concetto, rivelando il senso vero dell’essere caritatevole.
Sulla scia del pensiero di Francesco, i volontari della Caritas della parrocchia Santa Maria Assunta – Cattedrale di Alife promuovono una nuova iniziativa solidale a beneficio delle famiglie in difficoltà della comunità. Durante l’intero periodo quaresimale e la Settimana Santa – dal 21 febbraio al 3 aprile – gli undici volontari Caritas organizzano una raccolta di viveri presso alcuni esercizi commerciali locali: Conad Elefantino, Conad City, Eurospin, l’Olimpo e Market Premium. In ognuno dei supermercati elencati saranno messi a disposizione dei carrelli da riempire con prodotti di vario genere: olio, zucchero, latte a lunga conservazione, legumi, passato di pomodoro, scatolame vario, ecc.
Ad oggi sono 105 le famiglie alifane alle quali i volontari Caritas offrono sostegno e vicinanza, un numero lievitato negli ultimi mesi a causa della pandemia. Bisogni e richieste di vario tipo che non vengono mai deluse, ricevendo anzi sempre feedback concreti grazie all’efficace e continua attività della Caritas parrocchiale, un lavoro che non è fine a se stesso, ma che invece guarda al Bene della comunità cercando di dare un volto e un senso concreto alla Carità. Un rapporto costantemente vivo con la realtà ecclesiale, che viene amalgamato con il confronto e la comunicazione, motivo che ha spinto i volontari a creare anche una pagina Facebook.
Sono diversi i servizi che il gruppo Caritas di Alife mette a disposizione dalla fine del 2013, ma già avviati negli anni precedenti, e svolti negli spazi dell’ex comitato di San Sisto in piazza Vescovado: Centro di Ascolto; distribuzione generi alimentari; distribuzione vestiario nuovo e seminuovo (avvalendosi del guardaroba della Caritas Diocesana – Peter Pan); distribuzione accessori per neonati; CALT (Centro Assistenza Lotta Tumori) che opera a favore dei malati oncologici. Fonte di sostegno, oltre al Banco alimentare, sono la raccolta delle offerte effettuate durante i funerali e il contributo dei fedeli che sostengono la mission della Caritas. Sono sufficienti 5 euro al mese per aiutare la Caritas ad aiutare chi vive in condizioni di precarietà e alleggerirle dal peso delle difficoltà quotidiane.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero 327 2603466, dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00.