Il lavoro dell’archeologo non è solo “storia passata”, ma lo sguardo su di essa per “parlare al presente e costruire il futuro conservando la memoria”.
Si presenta così il Master di II livello dal titolo APRI – Archeologia, professioni, impresa organizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa. Da aprile ad ottobre 2021, per due giorni a settimana, seguendo lezioni frontali e svolgendo 150 ore di stage per conseguire specifiche competenze che variano da quella prettamente legate alla materia scientifica a saperi legati al mondo dell’imprenditoria e della comunicazione.
Puntare a rinnovare, nel contesto storico-politico-culturale del momento, la figura dell’archeologo è l’obiettivo del corso diviso in 4 aree tematiche. La prima è L’archeologo, le Istituzioni e l’impresa per approfondire il quadro normativo italiano in cui si muove questa professione; poi L’archeologo come professionista dello studio dei reperti, delle culture e del territorio in cui si approfondisce il valore dell’indagine; terza area tematica è quella riservata alle strategie di comunicazione con il modulo L’archeologo e il suo pubblico; ultima area tematica di formazione è L’archeologia nella società contemporanea, sfida quest’ultima che vede i professionisti del settore dialogare con una società e le sue poliedriche facce in continua evoluzione.
La novità del Master (coordinato dai docenti di Archeologia Federico Marazzi, Vincenzo Franciosi, Carla Pepe) è il confronto tra i partecipanti e professionisti del lavoro e del mondo della cultura portatori di un bagaglio di esperienze di successo e progetti già realizzati in media e larga scala: saranno dirigenti e funzionari del MIBACT, docenti, giornalisti esperti di archeologia, organizzatori di eventi culturali, associazioni di categoria e imprenditori…
L’occasione concreta per vivere e partecipare alla rivoluzione di metodi e linguaggi nel campo di una nuova archeologia.