Giovanna Corsale – Fare il quadro di una situazione aiuta a comprendere a che punto siamo e a risvegliare in ognuno il proprio senso di responsabilità. A che punto è l’emergenza Covid in Italia? L’andamento del Virus viene specificato mediante la divisione in aree per colori, modalità scelta dal Ministero della Salute a cui ormai siamo abituati, e in base alla quale ad oggi, 23 febbraio, a prevalere sono ‘arancione’ e ‘giallo’: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Molise, PA Bolzano, PA Trento, Toscana, Umbria sono in fascia arancio, mentre le restanti regioni sono ‘in giallo’. L’insorgere di nuovi focolai ha inoltre indotto alcuni sindaci a optare per la ‘zona rossa’, con l’applicazione delle misure di massima restrizione.
Il monitoraggio relativo alla giornata di ieri, ha fatto registrare a livello nazionale 9.630 nuovi contagi su 170.672 i test (molecolari e antigenici) e 274 decessi. Per quanto riguarda invece la campagna vaccinale, sono complessivamente 3,5 milioni le dosi somministrate finora, di cui 2.210.876 sono andate a personale sanitario e sociosanitario, 638.483 a personale non sanitario, 367.054 a ospiti delle Rsa, 261.444 a over 80, 24.902 a membri delle forze armate, 35.216 al personale scolastico. La maggior parte delle dosi impiegate, secondo dati del ministero della Salute, sono del vaccino Pfizer-Biontech (3.334.254), quindi Astrazeneca (110.016) e Moderna (93.705). (Fonte Ansa)
Intanto, continua a farsi strada l’ipotesi della produzione dei vaccini in Italia. A tal proposito, il prossimo giovedì si terrà un incontro tra il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti e il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, incontro nel quale saranno illustrate le fasi e i tempi richiesti dal percorso di produzione del vaccino che garantirebbe quell’accelerazione necessaria per arrivare all'”immunità di gregge” nel più breve tempo possibile.
I dati in Campania aggiornati al 22 febbraio 2021
Sono 1.202, di cui 75 sintomatici, i nuovi positivi al Covid rilevati ieri in Campania su 11.097 tamponi. Il calo dei test nei giorni festivi come al solito fa impennare il tasso di incidenza, dal momento che i tamponi si concentrano sui contatti diretti dei contagiati: la percentuale di ieri si impenna al 10,83, contro l’8,18 del giorno prima. (Fonte ansa.it/campania)
Nel Matese e in Alto Casertano
Rimangono perlopiù invariati i numeri dell’emergenza Covid nei comuni matesini e altocasertani. In base al report stilato dall’Asl di Caserta, a Piedimonte Matese sono 27 i casi di positività, ad Alife 13, ad Alvignano 8, ecc. Allo stesso modo, nei contesti più piccoli il quadro rimane costante.
Scarica il Report dell’Asl di Caserta aggiornato al 22 febbraio 2021