Giovanna Corsale– L’iniziativa “Insieme per l’8 marzo” dedicata alla Giornata Internazionale della Donna ha ricevuto una massiccia partecipazione da parte dei comuni della provincia di Caserta. Promosso dall’Ente casertano, nella persona dell’assessore alle Pari Opportunità Rosaria Calabrese e fortemente sostenuta dal presidente Giorgio Magliocca, l’evento è consistito nella proposta di piantumare un leccio come simbolo della forza, coraggio e tenacia, qualità che appartengono a ogni donna e di cui la Storia e la Cronaca quotidiana danno conto. Un Paese che voglia essere considerato “civile”, però, non può tollerare discriminazioni di genere e atti di assurda e becera violenza e soprattutto in questi tempi difficili.
Piana di Monte Verna -sindaco Stefano Lombardi, assessore delegato Carla Massaro e Protezione Civile
Formicola – sindaco Michele Scirocco, assessore alla Pari Opportunità Loredana Palma e consigliere delegato Maria Giovanna Cappabianca
Caiazzo
La piantumazione del leccio è un gesto dal forte valore simbolico, un gesto a cui non si sono sottratte neppure le amministrazioni dell’area altocasertana e matesina, un segno che sottolinea la volontà di difendere l’importanza sociale e umana delle donne, qualsiasi siano le loro età o nazionalità. Le donne sono il perno delle famiglie, ma per troppe il contesto familiare si rivela luogo della loro fine, anziché essere nido di protezione e sicurezza.
Abbiamo raccolto una serie di foto che ritraggono sindaci e amministratori (Piana di Monte Verna, Formicola, Caiazzo, Alife, Castel di Sasso e così via), mentre procedono alla piantumanzione del leccio negli spazi pubblici scelti, intenti a farsi da esempio per tutti di rispetto verso il genere femminile, ma anche di speranza in tempi di maggiore tolleranza. Un Paese che voglia essere considerato “civile”, infatti, non può accettare discriminazioni di genere e atti di assurda e becera violenza e in misura maggiore in questi tempi difficili, in cui il bisogno della donna si fa ancora più impellente.
