Armando Pepe – La giornata dedicata a Dante Alighieri, Sommo Poeta, celebrata ieri al Liceo Galilei di Piedimonte Matese in diretta multimediale, è stata ancora più avvincente perché svoltasi tra le mille difficoltà e incertezze causate dalla pandemia. Nel rispetto delle norme anticovid, la dirigente scolastica, la Scuola retta dalla professoressa Bernarda De Girolamo, ha voluto rendere una testimonianza tangibile, seppure immateriale, a Dante, per non interrompere quel filo di continuità che lega le ricorrenze delle nostre glorie nazionali (Leonardo, Dante e Raffaello).
L’evento, semplice ed essenziale, ha offerto numerosi spunti per meditare sul significato terrestre e celeste, ma anche metafisico ed allegorico, del viaggio dantesco. Riflessioni sul sintagma “Selva Oscura”, approfondite dalla professoressa Raffaella Izzo, docente di Greco e Latino al Liceo Galilei, e da don Emilio Salvatore, docente di Sacra Scrittura presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli. Ad introdurre i lavori la dirigente, la quale ha ringraziato gli alunni, i docenti e il personale tecnico-amministrativo.
La professoressa Izzo ha posto l’accento sull’aspetto lessicale, con riferimenti alla poetica aristotelica, mettendo in luce la capacità creativa del poeta, dalla quale ha avuto origine un’opera di incommensurabile valore non solo poetico in senso stretto, ma anche semantico, come provato dal gioco di figure retoriche messo a punto, e didascalico. Sul significato morale e più specificamente sapienziale dell’opera, è intervenuto don Emilio Salvatore, il quale, mediante un parallelo tra Divina Commedia e Bibbia, si è rifatto al filosofo francese Edgar Morin, ricordando che ogni istituzione culturale, superando le contingenze, deve aprirsi su più fronti, perché il sapere è l’insieme di più esperienze.
La parola è poi passata al professore Luca Mastrocinque, docente di Discipline Pittoriche presso il Liceo piedimontese, che ha presentato le opere che gli alunni del Liceo Artistico hanno dedicato a Dante Alighieri. Ricordiamo che da ieri e fino al 31 marzo, gli elaborati artistici si possono votare con un like sulla pagina Facebook del Liceo Galilei. L’evento è stato impreziosito dagli alunni dell’indirizzo musicale, i quali si sono esibiti con intermezzi al pianoforte e recitato i primi sessanta versi del Canto Primo della Commedia dantesca. A curare il profilo tecnico il professore Massimo Ciaramello, l’assistente Salvatore Campanile e l’alunno Alberto De Luca.