Enrico Caruso avrà i dovuti festeggiamenti e Piedimonte Matese sarà una delle tappe della grande manifestazione in suo onore e da cui risuonerà forte la memoria del tenore campano. È dalla città matesina infatti che partirono i suoi genitori alla volta di Napoli pochi mesi prima della sua nascita, ed è qui che ancora oggi, una targa ricorda il luogo dove la coppia visse, nel centro storico cittadino.
In occasione del centesimo anniversario della sua morte (Sorrento 2 agosto 1921) la Fondazione Festival Pucciniano ha avviato l’iter e raggiunto il traguardo sperato che a breve consentirà la pianificazione del cartellone di eventi che toccheranno i luoghi più significativi della vita di Caruso: risultato condiviso e reso possibile grazie all’impegno congiunto di diverse istituzioni come il Comune di Napoli, il Comune di Viareggio, i Comuni di Sorrento, Piedimonte Matese, Lastra a Signa, la stessa Fondazione Festival Pucciniano, la Fondazione Simonetta Puccini, l’Archivio Ricordi, il Museo Caruso di Lastra a Signa, il Conservatorio San Pietro a Majella e tanti altri partner toccati dalla vita e dall’arte del grande Maestro.
Dopo l’istituzione del Comitato Nazionale da parte del Governo (atto n.239) – che per gli eventi celebrativi su personaggi e fatti storici prevede simili organizzazioni – dopo lo stanziamento della cifra di 90mila euro per le celebrazioni in onore di Caruso, “attendiamo a giorni l’insediamento del Comitato e l’immediata pianificazione dei lavori”, come spiega Alessandra della Fave, responsabile per la comunicazione della Fondazione Festival Pucciniano. “E Piedimonte Matese sarà pienamente coinvolta nella festa che in tanti stanno aspettando. I primi contatti con il Comune matesino fortemente da noi voluto come sede di uno o più eventi – e con l’allora sindaco Luigi Di Lorenzo, ci hanno spianato la strada affinché anche qui vi sia una delle tappe a cui lavorare tra non molti il Comitato…”. Ed è stato di fatto l’ex sindaco Di Lorenzo a diffondere ieri l’aggiornamento delle notizie curato dalla Fondazione.
Rassegne musicali e performance teatrali, mostre, interviste e testimonianze sono già alcune idee a cui si sta lavorando in attesa che il Comitato ufficializzi a breve ogni dettaglio, “così come l’impegno a reperire risorse economiche aggiuntive per coprire la molteplicità degli eventi che si vorrebbero realizzare” spiega Delle Fave.
Tra le date già ferme in calendario c’è quella del 2 agosto, anniversario della morte del tenore napoletano, dove a Torre del Lago (frazione di Viareggio) è programmata la serata “Caruso for ever” a cura di Stefano Massini con l’Orchestra del Festival Puccini e la direzione di Alberto Veronesi.
Sarà il nome del più grande tenore di sempre e la forza del suo canto a far vibrare di nuovo entusiasmo anche la comunità matesina; sarà questa circostanza a suscitare un ritrovato senso di partecipazione; saranno il bello e la cultura a suscitare passione e magari a rilanciare tante piccole occasioni di lavoro comune per il bene della Città. I piccoli e medi esempi virtuosi di azioni culturali che oggi Piedimonte Matese custodisce per l’iniziativa di associazioni e talvolta singoli cittadini che l’epidemia da Covid19 ha frenato possono trovare nuovo slancio ora…