Giovanna Corsale – L’unione in persona Episcopi delle diocesi di Alife-Caiazzo e Teano-Calvi ha dischiuso per entrambe un tempo nuovo di condivisione attraverso il confronto e il dialogo, che trova linfa nella preghiera. Due Chiese ‘sorelle’ accompagnate dallo stesso Pastore, Mons. Giacomo Cirulli nel cammino di testimonianza del Vangelo, di ascolto, liturgia, pastorale e formazione a contatto con le diverse realtà sociali e umane dei territori.
Due membra del medesimo corpo che è la Chiesa, che si preparano a celebrare in comunione spirituale il mistero della Passione e Resurrezione di Cristo, come già accaduto con la Lectio Divina quaresimale guidata dal vescovo Mons. Giacomo Cirulli sulla Passione di Gesù nel Vangelo di Giovanni, trasmessa in streaming.
Il Programma
Il Vescovo celebrerà un solo Triduo Pasquale, alternandosi tra Teano-Calvi e Alife-Caiazzo e ogni celebrazione verrà trasmessa in diretta sulle pagine facebook delle due Diocesi (Alife-Caiazzo, Teano-Calvi), offrendo ai tutti i fedeli la possibilità di unirsi in preghiera con il Pastore. Si comincia domani, Domenica delle Palme, giorno in cui la Chiesa celebra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme e la sua Passione: Mons. Cirulli presiederà la S. Messa nella Cattedrale di Teano alle 10.30 e nella chiesa di Ave Gratia Plena a Piedimonte Matese alle 18.00, (in questo secondo caso dando continuità alle occasioni di incontro con le comunità parrocchiali della Diocesi di Alife-Caiazzo dopo il primo momento già vissuto a Caiazzo).
Tra le Celebrazioni si inseriscono anche una Via Crucis e una Via Lucis, la prima il 30 marzo dal Santuario diocesano di Maria SS. dei Lattani in Roccamonfina, la seconda il 7 aprile dal Santuario francescano di S. Maria Occorrevole in Piedimonte Matese.
Tra gli appuntamenti in calendario, visibili nella locandina allegata, oltre ai momenti forti delle celebrazioni pasquali, la Messa dell’8 aprile (giovedì in albis) in cui il Vescovo conferirà il ministero delL’Accolitato a tre seminaristi della Diocesi di Teano-Calvi, occasione che richiama le due Comunità diocesane alla preghiera per le vocazioni sacerdotali.