Giovanna Corsale – I report giornalieri, stilati dal Ministero della Salute, che fotografano l’andamento del Covid in Italia sono un appuntamento fisso ormai da più di un anno e, anche se può sembrare strano, ci sono di supporto poiché permettono di tenere sotto controllo una situazione complicata contraddistinta da alti e bassi continui. Report come quello di ieri, 29 marzo, ci fanno tirare un sospiro di sollievo, seppure contenuto, e la risposta, come sempre, è nei numeri: 12.916 i nuovi casi di coronavirus registrati ieri in Italia con 417 morti, rispetto ai 296 del giorno precedente, e ciò sulla base di 156.691 tamponi effettuati.
Finalmente, dopo giorni in cui i nuovi casi di positività sono arrivati a superare di molto i 20mila, assistiamo a una decrescita, segno che gli esperti adducono a una timida flessione della curva. In un Paese perlopiù ‘rosso’, è l’Emilia Romagna a presentare il numero più consistente di nuovi contagi (+2.011), seguita da Lombardia (+1.793), Piemonte (+1.504), Lazio (+1.403), Campania (+1.169) e Toscana (+1.021). Nel frattempo, in vista delle vacanze pasquali, sarà firmata una nuova ordinanza dal ministro della Salute Roberto Speranza che stabilisce l’obbligo per arrivi e rientri da Paesi dell’Unione Europea, tampone in partenza, quarantena di 5 giorni e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. La quarantena è già prevista per tutti i Paesi extra Eu. (Fonte ansa.it)
In Campania
Rimane stabile la curva dei contagi nella regione, ieri all’11,68%. Decresce anche il numero dei nuovi positivi, 1.169 a fronte dei 2095 di lunedì, anche se a fronte di un consistente calo di tamponi effettuati, 10.007 rispetto ai precedenti 18.345. (Fonte ansa.it/campania).
>>> Scarica il Report dell’Asl di Caserta aggiornato al 29 marzo
