“Giorgia è con noi per dare testimonianza agli altri che la disabilità è solo amore” sono le parole di Veronica Bianco, una mamma che non smette di ripetere e cantare la bellezza della vita. E lo ha fatto fin dal primo momento in cui ha scoperto che le bimbe che portava in grembo stavano già vivendo qualche problema.
La sua è prima di ogni altra cosa, storia di condivisione con il marito Vittorio D’Allestro. Il loro amore, la loro prova, ma soprattutto le fede è nella bellissima testimonianza che hanno reso alle telecamere d iTv2000 per il programma Bel tempo si spera andato in onda ieri mattina (in alto il video).
Una coppia conosciuta nella comunità di Piedimonte Matese fin da quando erano giovanissimi e frequentavano l’oratorio salesiano, luogo di formazione, di preghiera e aggregazione; contesto in cui sono nate e cresciute numerose giovani famiglie della città.
Il sogno di averne una anche loro fa presto i conti con qualche difficoltà, ma la fede è più forte e la benedizione di Dio è per loro…
La prima e la seconda gravidanza, Simone e Chiara, sono quel sogno che trova compimento; poi il terzo annuncio di una nuova vita…anzi due perché Giorgia era gemella di una sorellina che purtroppo non ce l’ha fatta mentre lei è venuta al mondo con una grave disabilità: la sua forza è il sorriso che è presenza, partecipazione, anche per le i condivisione; e il suo sguardo più vivo di tanti altri nonostante i suoi occhi non conoscano la luce.
“Questo momento terribile che mia moglie ha vissuto con un carico di perché io l’ho vissuto con un imperativo: Eccomi, il tuo servo ti ascolta…”, le parole di Vittorio – che porta nella sua famiglia l’esperienza spirituale del Rinnovamento nello Spirito – rispondono all’attesa per cui il programma di Tv2000 sia entrato nella loro casa: dare testimonianza di fede a quanti sono in attesa di una risposta che molto spesso arriva dai luoghi più comuni, dalle famiglie, dalla strada, dalla comunità in cui si vive, ma prima di tutto dalla fede vissuta, custodita, moltiplicata.
Il loro sguardo è sull’immagine della Divina Misericordia che hanno in casa e che la Chiesa celebra domenica prossima, la prima dopo Pasqua.
Veronica e Vittorio, un anno fa, coinvolti dal Servizio Diocesano per la Pastorale giovanile, si raccontavano anche per la nostra comunità ecclesiale facendo emergere dalle loro parole, prima che la fede la disponibilità all’incontro con Dio e il suo progetto di amore per gli uomini (vai al video).
Resta un segno il loro, più forte delle lacrime che rigano il volto di questa mamma; resta un segno di fedeltà coniugale perché la loro umanità, i loro sogni, la perseveranza nella prova li hanno messi solo in mano a Dio: “da quando abbiamo detto il nostro piccolo Sì al Signore, Lui puntualmente si è rivelato nelle nostre vite solo con amore”.