Giovanna Corsale – “Nei giorni 10 – 11, 17 e 18 i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande con codice ATECO 56.3” presenti nel territorio cittadino di Alife resteranno chiusi. A comunicarlo è il sindaco Maria Luisa Di Tommaso, mediante l’Ordinanza sindacale n. 5 dell’8 aprile 2021, a fronte di un aumento significativo di contagi da Covid rilevato nell’ultimo periodo. Solo ieri, 8 aprile, l’Asl di Caserta ha individuato 50 positivi nella sola Alife, che si conferma il comune con il maggior numero di persone infette nel territorio matesino – altocasertano e la diffusione dell’epidemia è avvenuta anche con rapidità, se consideriamo che, ad esempio, il giorno 29 marzo si contavano 29 casi di positività.
Dal confronto con altri comuni del circondario, la situazione di Alife salta all’occhio, purtroppo, confermando il suo primato anche rispetto a città più grandi come Piedimonte Matese. Così, il primo cittadino Maria Luisa Di Tommaso si è vista costretta ad intervenire, adottando “misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19“, che nella città da lei guidata desta preoccupazione, stabilendo la chiusura dei bar e degli altri locali simili privi di cucina per i prossimi due fine settimana.
Per la stessa ragione, lo scorso 5 aprile il sindaco di Alife aveva ordinato la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado comprese nel territorio cittadino, fino al prossimo 21 aprile, disponendo per gli studenti il proseguimento delle lezioni a distanza. (Leggi l’Ordinanza).
Decisioni sofferte, ma necessarie dal momento che il rispetto delle norme anti contagio, prima fra tutte il ‘distanziamento sociale’, risulta particolarmente difficile in determinati luoghi.