Il futuro dei nostri luoghi è nelle mani dei più giovani, i quali rappresentano la forza construens della società, a partire dalla cura dell’ambiente e a maggior ragione in questo tempo di emergenza sanitaria. Il pomeriggio di sabato scorso, 22 maggio, i ragazzi sono stati i protagonisti della Giornata di Educazione Ambientale, evento di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata che si è svolta in piazzetta Trutta a Piedimonte Matese e organizzata grazie alla sinergia tra l’Azione Cattolica della parrocchia Ave Gratia Plena e Legambiente Matese.
La Piazzetta, ubicata nel cuore del quartiere Vallata, si è trasformato in un vero e proprio “laboratorio a cielo aperto”, sul cui sfondo i ragazzi hanno animato la giornata di formazione relativa alla raccolta differenziata attraverso il gioco. L’evento rientra nell’iniziativa di riflessione proposta per il mese di maggio sul tema “Ricostruiamo la città“, che ha coinvolto esperti, giovani e studenti delle scuole cittadine, ognuno apportando la sua preziosa testimonianza, “perché ognuno ha nel proprio cuore il desiderio del Bene comune”, come sottolinea don Emilio Salvatore, parroco di AGP.
Facendo propria e mettendo in pratica la filosofia di Azione Cattolica, Vedere – Giudicare – Agire, si può realizzare l’impegno di “corresponsabilità” nei confronti “realtà che ci circonda” e di “trasformazione di essa secondo il disegno di Dio”, è il commento a margine dell’evento espresso da Pietro Rossi, presidente dell’AC parrocchiale. In questo progetto è compito degli adulti “trasmettere ai giovani l’importanza della tutela e della identità del territorio”, attraverso eventi che siano da stimolo per le giovani generazioni a “promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente, sensibilizzando le nuove generazioni a differenziare e a riciclare anche in modo creativo, sviluppando curiosità, capacità di osservazione, intuizione e stimolando la voglia di conoscenza, per costruire assieme una società sostenibile”, così la professoressa Gaetana Musto, presidente di Legambiente Matese.
