Il Gruppo Archeologico di Prata Sannita (GAPS), dopo ricerche e studi sui territori è pronto a presentare al pubblico il libro “Prata Sannita, Fontegreca, Capriati a Volturno. Un itinerario turistico-culturale nel Parco regionale del Matese”.
L’evento è fissato per giovedì 27 maggio alle 17.30 presso la sede del Parco a San Potito Sannitico (Palazzo Ranieri, via Figulatina).
Interverranno Vincenzo Girfatti, presidente dell’Ente Parco che ha dato il patrocinio
L’evento è fissato per giovedì 27 maggio alle 17.30 presso la sede del Parco a San Potito Sannitico (Palazzo Ranieri, via Figulatina).
Interverranno Vincenzo Girfatti, presidente dell’Ente Parco che ha dato il patrocinio
all’iniziativa, sostenuto in itinere l’idea del Gruppo archeologico e reso possibile la pubblicazione; Santillo Martinelli presidente del GAPS; Lucia Daga Scuncio direttore scientifico del GAPS.
La pubblicazione nasce dall’idea di proporre un itinerario turistico-culturale che interessa i comuni di Prata Sannita, Fontegreca e Capriati a Volturno, attraversati da due fiumi, il Lete ed il Sava, ed inseriti nella perimetrazione del Parco Regionale del Matese.
“Con questo lavoro – spiegano dal Gruppo Archeologico di Prata – la nostra Associazione inizia un percorso nuovo di ricerca e valorizzazione dell’intero versante Nord-Ovest del massiccio del Matese, estendendo le sue ricerche, oltre che a Prata, ai comuni del circondario”.
A 40 anni dalla nascita del gruppo, impegnato ininterrottamente nel lavoro di ricerca, studio, scrittura, questo nuovo impegno vuole confermare gli obiettivi di fondo del GAPS sul territorio: agevolare la conoscenza dei luoghi, fornire puntuali riferimenti storici, archeologici e naturalistici, proporre iniziative di fruizione turistica attraverso la divulgazione e le attività didattiche.
“Con questo lavoro – spiegano dal Gruppo Archeologico di Prata – la nostra Associazione inizia un percorso nuovo di ricerca e valorizzazione dell’intero versante Nord-Ovest del massiccio del Matese, estendendo le sue ricerche, oltre che a Prata, ai comuni del circondario”.
A 40 anni dalla nascita del gruppo, impegnato ininterrottamente nel lavoro di ricerca, studio, scrittura, questo nuovo impegno vuole confermare gli obiettivi di fondo del GAPS sul territorio: agevolare la conoscenza dei luoghi, fornire puntuali riferimenti storici, archeologici e naturalistici, proporre iniziative di fruizione turistica attraverso la divulgazione e le attività didattiche.
Nell’articolo in basso, l’approfondimento sulle attività del Gruppo Archeologico di Prata Sannita