Home Cinema San Potito Sannitico. Riparte Aurora Film Festival, il Cinema “indipendente” tra il...

San Potito Sannitico. Riparte Aurora Film Festival, il Cinema “indipendente” tra il popolare e il visionario

Da sabato 14 a lunedì 16 agosto, la proiezione di pellicole italiane e internazionali nell'evento organizzato dallo studio indipendente Hippie Color Italia, in collaborazione con il Comune di San Potito e la Pro Loco "Genius Loci"

2544
0

Giovanna Corsale – Ritorna l’appuntamento con Aurora Film Festival, la rassegna di film e cortometraggi presso l’ex Cinema Arena Aurora in San Potito Sannitico. A partire da sabato 14 e fino a lunedì 16 agosto, diverse le proiezioni di respiro nazionale e internazionale saranno l’oggetto dell’evento organizzato dallo studio di produzione indipendente Hippie Color Italia, di cui Mela Boev, produttrice esperta di arte e teatro sperimentale, e il regista Jonathan Gottesmann sono “vecchie conoscenze” e con il supporto del Comune di San Potito e la Pro Loco “Genius Loci”. Le serate si svolgeranno all’aperto ad ingresso libero e nel rispetto delle norme anticovid.

Ad inaugurare la rassegna di quest’anno, sabato alle 19.30, sarà il film La Cabanne del regista e sceneggiatore parigino Maxime Chefdeville, che ha ricevuto la “Menzione Speciale Cineinverno 2020”. Le serate dedicate al Cinema indipendente proseguiranno domenica e lunedì, dalle 20.45, con la fruizione di interessanti e originali pellicole di “fattura” e provenienza diverse: non solo Italia, ma anche Germania, Russia, Argentina. Proposito degli organizzatori quello di coniugare l’elemento popolare con una componente con il “visionario” e l'”insolito”.

Come e quando nasce il Cinema Arena Aurora?
Visitando il sito aurorafilmfestival.wixsite.com è possibile conoscere la storia dell’ex Cinema Arena Aurora raccontata nel cortometraggio di Daniele Di Sturco. Tutto ha inizio grazie a un’idea del signor Antonio Iannitto messa a frutto prima della Seconda Guerra Mondiale. Tornato dall’America, dove è emigrato, il signor Antonio decide di creare un piccolo cinema all’aperto utilizzando un proiettore cinematografico professionale portato con sé di ritorno dal Nuovo Mondo. La sua iniziativa diventa ben presto una bella e sana esperienza di socialità, durata fino all’estate 1976.

Vedi il cortometraggio di Daniele Di Sturco

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.