Imbattersi in una falena non è difficile ma scegliere di osservarle al tramonto e conoscere qualcosa su questa specie, in uno dei periodi più favorevoli, in montagna, è l’esperienza che propone l’Associazione MateseNostrum per il prossimo 2 ottobre con l’evento “La notte delle Falene”.
Appuntamento in località Santa Croce (poco distante da San Gregorio Matese, direzione Matese) alle 16.00; da qui, percorrendo l’antico sentiero a gradoni della transumanza noto come “Le Macchie”, passando per l’antico fontanile “Acqua Nevera”, si raggiungerà Monte Raspato a 1248 metri per l’insolita osservazione di questi volatili.
Sul luogo, con l’ausilio di trappole luminose si osserveranno le falene e se ne parlerà scientificamente: mission dell’Associazione MateseNostrum è proprio quella di un escursionismo curioso, attento, partecipe del contesto naturale in cui ci si immerge.
La notte delle Falene perciò intende coniugare la camminata lungo l’antico tratturo matesino all’osservazione e alla conoscenza dell’habitat e delle molteplici specie animali/vegetali che ne fanno parte per promuovere la tutela dell’ecosistema del Matese di cui tutti facciamo parte.
Escursione a portata di tutti, facile da percorre ma l’utilizzo di un’attrezzatura minima come scarponi da montagna, giacca a vento, acqua…
Per chi vuole, al termine della serata sarà possibile una sosta per la degustazione di prodotti tipici del Matese al costo di 10,00 presso il ristorante Zi’ Luigino (tutte le info in locandina).
Rientro al punto di partenza con l’ausilio di torce.