Ultime ore di campagna elettorale e di confronto sui temi cari ai paesi e ai cittadini di Baia e Latina. Le domande di Clarus sul recupero del centro storico, sul dissesto finanziario da cui è uscito da poco il Comune, sulle povertà economiche e sociali, sul senso di comunità hanno raccolto il parere (a volte discordante) tra i candidati a sindaco Giuseppe Di Cerbo, Pietro Gianfrancesco, Michele Santoro.
In una lunga intervista hanno esposto i loro obiettivi per il piccolo comune della valle del medio Volturno coniugando progetti amministrativi, relazioni tra i cittadini e tra questi e i futuri amministratori.
Il centro storico di Baia e Latina (nella frazione di Baia), uno scrigno di bellezza in alto casertano ma poco conosciuto e poco valorizzato… Recupero, conservazione e sviluppo rappresentano il passo avanti rispetto allo stato delle cose. Quali impegni per questo “pezzo di storia e di identità” di Baia e Latina?
Giuseppe Di Cerbo candidato a sindaco con la lista n.1 Baie e Latina rinasce
Il Centro Storico è da sempre un cavallo di battaglia nelle varie campagne elettorali, soprattutto per il valore affettivo che i cittadini vi ripongono.
Anche se ben presto, quanto promesso viene meno. Per quanto ci riguarda, noi abbiamo ereditato un progetto importantissimo avviato nel 2008 da parte dell’allora amministrazione Di Cerbo-Riello, progetto stravolto intorno al 2011/2012 con risultati alquanto vergognosi. Noi lo abbiamo portato avanti nel migliore dei modi possibili ed abbiamo cercato di accelerare i tempi, nonostante i contenziosi aperti con le ditte e nonostante gli intoppi burocratici.
La nostra amministrazione si è impegnata, inoltre, attraverso un importante progetto per la riqualificazione del sito di interesse, per il quale siamo in attesa di finanziamento. Se i concittadini dovessero scegliere di riconfermarci, abbiamo in cantiere un piano concreto che ha come attore principale proprio l’Amministrazione che, attraverso interventi mirati di sostegno ai proprietari, possa permettere una ristrutturazione effettiva degli immobili in questione, attraverso bonus e finanziamenti, attinti da fondi europei e regionali. Il tutto accompagnato da una buona dose di pubblicità, che permetta la rivalutazione del nostro Borgo agli occhi del mondo esterno e che lo faccia diventare una meta ambita per gli individui in fuga dai ritmi frenetici della città (SCARICA IL PROGRAMMA della lista).
Pietro Gianfrancesco candidato a sindaco con la lista n.2 Per un obiettivo COMUNE
Ci terrei a precisare che Baia e Latina è tra i pochi Comuni che hanno la fortuna di avere due centri storici, con origini differenti e che rappresentano entrambi un importante valore per la nostra identità storico-culturale. Sicuramente, il recupero dei centri storici rappresenta una priorità ed una sfida per la futura Amministrazione.
Vogliamo impegnarci affinché siano portati a completamento i lavori di recupero dei borghi, finanziati già da tempo. Ma, contemporaneamente, riteniamo che sia fondamentale valorizzare i luoghi che sono già utilizzabili, attraverso l’organizzazione di eventi, in cooperazione con le Associazioni locali. Crediamo che le manifestazioni, come lo storico Presepe Vivente o i mercatini di Natale, eventi tipici del nostro Comune, siano da riscoprire e da attuare
ricorrentemente. Ciò ci darebbe la possibilità di far conoscere le bellezze di Baia e Latina, anche a chi arriva da fuori. Sicuramente, attraverso i giusti canali, rappresenterebbe una possibilità di sviluppo del territorio. Inoltre, bisogna sempre tenere presente che siamo inseriti in un territorio che offre la possibilità di ammirare numerose bellezze. Vogliamo creare una rete affinché chi verrà a visitare il nostro territorio, possa fare tappa a Baia e Latina e scoprire le nostre bellezze (SCARICA IL PROGRAMMA della lista).
Michele Santoro candidato a sindaco con la lista n.3 Uniti per Baia e Latina
Nel mio precedente mandato da Sindaco tra il 2011 ed il 2016, abbiamo realizzato i lavori di recupero e ammodernamento dei centri storici sia di Baia che di Latina, dove fu riqualificata anche la piazza e la cassa armonica che vi insiste.
Inoltre, partecipammo al bando del Ministero dell’Interno sulla riconversione delle aree degradate, candidando proprio la zona di Latina centro e periferia, ma non so se l’intervento sia stato più seguito dall’amministrazione uscente. Il nostro impegno è di riprendere il progetto per ulteriori interventi a favore del centro storico, creando tutta una serie di opportunità di crescita e di iniziative collaterali (SCARICA IL PROGRAMMA della lista)
La situazione economica-contabile dopo l’esperienza del dissesto finanziario conclusa nel 2015: quale foto possiamo scattare al momento, a pochi anni dal risanamento dei conti? Quali prospettive future?
Giuseppe Di Cerbo candidato a sindaco con la lista n.1 Baia e Latina rinasce
Il dissesto finanziario è stato quanto di peggiore potesse capitarci poiché, in un momento storico già complicato di suo, i cittadini si sono visti aumentare imposte, tasse e canoni patrimoniali nella misura massima consentita dalla legge. A seguito della conclusione della procedura di dissesto siamo riusciti a ridurre, per quanto possibile, tasse ed imposte: da ultimo, abbiamo applicato delle riduzioni alla TARI utilizzando i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno per l’emergenza Covid (Fondo per l’esercizio delle funzioni fondamentali).
Nonostante i nostri avversari politici continuino a far riferimento alla contestazione che la Corte dei Conti ha effettuato relativamente ai 3 bilanci consuntivi 2017, 2018 e 2019, dimenticano di rivelare anche che, come comunicato alla stessa Corte dei Conti, “non risulta necessario adottare alcuno specifico provvedimento dato che il rendiconto della gestione si chiude con un avanzo di amministrazione ……”.
Ad oggi, quindi, possiamo dire di essere in una situazione che potremmo definire “di tranquillità” e, pur essendo ben consapevoli che gli imprevisti possono essere dietro l’angolo, le prospettive future si presentano “positive” per i nostri concittadini, se sapremo proseguire, tutti insieme, nel percorso intrapreso.
Pietro Gianfrancesco candidato a sindaco con la lista n.2 Per un obiettivo COMUNE
Dopo anni di sacrifici per il risanamento delle casse comunali, il nostro Comune sicuramente può tirare un sospiro di sollievo. Ad oggi, la priorità è quella di mantenere i nostri conti saldi, attraverso un peculiare studio delle previsioni di bilancio, senza incorrere nel richiamo di Organi statali sovraordinati, come la Corte dei Conti. Sulla scorta delle esperienze passate, bisogna saper prevedere quali saranno le entrate nelle casse Comunali, in modo da evitare, nel lungo termine, una nuova situazione di dissesto finanziario. Nella gestione delle risorse è fondamentale essere oculati, ispirandosi, nel compiere determinate scelte ed assumendo delle decisioni, ai principi della buona
Amministrazione: efficienza, efficacia ed economicità. Aggiungerei anche, e soprattutto,
sostenibilità economica nel tempo. È necessario, inoltre, saper sfruttare al meglio le risorse economiche messe a disposizione dall’Unione Europea con il PNRR, realizzando progetti che possano essere approvati e che possano dare la possibilità di sviluppo al nostro territorio.
Michele Santoro candidato a sindaco con la lista n.3 Uniti per Baia e Latina
La foto vera della disastrosa situazione finanziaria in cui versa il Comune l’ha scattata la Corte dei Conti non più tardi di due mesi fa quando ha bocciato i bilanci degli ultimi tre anni tra debiti, previsioni in entrata sballate e gestione allegra delle casse comunali. Noi dovremo mettere mano nuovamente al risanamento dell’Ente, riprendendo il percorso virtuoso avviato nel 2011 quando fummo costretti a dichiarare il dissesto per i debiti trovati in eredità dalla precedente amministrazione, riducendo spese e razionalizzando i costi di gestione, anche perché solo così potremo garantire servizi efficaci ed efficienti, e a basso costo, ai cittadini, a partire dai rifiuti.
I poveri, i più deboli, le fasce di popolazione solitamente ai margini (e non c’è paese o città che non faccia i conti con questa esperienza) che posto occupano nel programma della sua lista che si candida ad amministrare il paese?
Giuseppe Di Cerbo candidato a sindaco con la lista n.1 Baia e Latina rinasce
I candidati della lista “Baia e Latina rinasce” sono persone che vivono quotidianamente e costantemente il Paese in tutte le sue sfaccettature, a contatto con i cittadini che ne costituiscono il fulcro pulsante, non visti come semplici numeri, ma come persone con le loro esigenze ed i loro bisogni. La nostra è una missione sociale, prima che amministrativa: è proprio questo aspetto della nostra squadra che noi rivendichiamo fortemente. Per risolvere i problemi di emarginazione sociale bisogna viverli, bisogna interloquire con gli individui in difficoltà e percepire le loro necessità, non solo economiche, ma anche di integrazione, senza guardarli dall’alto. Noi siamo per la maggior parte giovani che vivono il mondo di oggi e percepiscono il mutare repentino dello statu quo. Nel periodo pandemico abbiamo pensato ai cittadini in difficoltà, attraverso l’erogazione di sussidi economici ed attraverso il sostegno in prima persona, ci impegniamo annualmente con i progetti di contrasto alla povertà ed abbiamo approvato anche un progetto di Utilità Collettiva per i percettori del RdC che, come disposto dalla vigente normativa in materia, prevede l’istituzione di “un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che prevede attività al servizio della comunità”. Se dovessimo essere riconfermati, inoltre, promuoveremo la sottoscrizione di intese con diverse associazioni nazionali, sia di promozione sociale che di tutela ambientale. Il mondo si evolve, le situazioni mutano e noi dobbiamo essere propositivi ed abbracciare tutte le possibilità che ci permettono di non restare indietro.
Pietro Gianfrancesco candidato a sindaco con la lista n.2 Per un obiettivo COMUNE
Le politiche sociali rappresentano il primo punto del nostro programma. di fondamentale
importanza per la nostra lista intervenire, come Amministrazione, e come prima presenza dello Stato sul territorio, a sostegno delle fasce deboli. Come affermiamo nel nostro programma, crediamo che il grado di civiltà di un paese si misuri, con la dovuta attenzione, alle esigenze dei più deboli, degli emarginati, e dei diversamente abili. Riteniamo, prioritariamente, che si debba procedere all’eliminazione delle barriere architettoniche presso la Casa Comunale, fornendo gli strumenti a chi non può di accedervi senza problemi. Inoltre, vogliamo fornire i mezzi, non solo economici, alle fasce più deboli della popolazione. In un mondo che corre veloce come il nostro, purtroppo, non ci sono solo problemi di natura economica, ma anche di inserimento sociale, integrazione, e di carattere prettamente socio-psicologico. Dare la possibilità ai cittadini di avere a
disposizione un supporto all’interno del proprio Comune sarebbe uno dei passi avanti verso la civiltà.
Crediamo pure di dover cooperare con le organizzazioni già presenti sul territorio, anche
ecclesiastiche, che già forniscono, brillantemente, il loro supporto alle fasce più deboli, e la maggior parte delle volte sopperiscono alle mancanze delle Amministrazioni.
Michele Santoro candidato a sindaco con la lista n.3 Uniti per Baia e Latina
Le fasce di popolazione più disagiate saranno al centro della nostra azione amministrativa, perché il Comune deve preoccuparsi prima degli indigenti e di chi vive in situazioni di difficoltà se vuole garantire equità e parità di trattamento tra i cittadini. Partendo proprio da servizi efficienti, saremo in grado di offrire a tutti le opportunità di sviluppo del territorio e la possibilità di fruire al massimo della nostra comunità”.
Il senso della “comunità” a Baia e Latina: com’è percepito in un paese formato da due diversi e distanti nuclei urbani? Quali i punti di debolezza in questa situazione? quali sono invece i punti di forza attuali o quelli da cui partire per costruire un paese più solido, coeso, per affrontare al meglio emergenze sociali, per dare vita ad occasioni di crescita culturale, per sollecitare iniziative positive per la collettività?
Giuseppe Di Cerbo candidato a sindaco con la lista n.1 Baia e Latina rinasce
La storia della famosa disputa tra Baia e Latina ha radici molto profonde, essa risale agli inizi del XIX secolo ed alcuni “veterani” ci tengono ancora a questa differenziazione, anche se, fortunatamente, sono rimasti in pochi. Per quanto ci riguarda, noi non la sentiamo e non l’abbiamo mai sentita, forti probabilmente di un’educazione inclusiva e propositiva all’incontro con il prossimo e con il vicino. La costruzione di un paese in cui i cittadini si sentano coesi credo debba partire proprio dall’educazione scolastica, nel periodo di maggior apprendimento dl bambino. Noi possiamo e dobbiamo sposare azioni volte all’inclusione ed alla non divisione tra i due centri, attraverso iniziative che siano culturali, sociali e di confronto; il nostro impegno sarà rivolto ad incontri periodici in cui la nostra comunità possa sentirsi unica, possa riscoprire le radici comuni che ci legano e possa, certamente, porre le basi per un futuro condiviso per i nostri figli. Un nostro motto è “uniti vinciamo, da soli cadiamo”!
Pietro Gianfrancesco candidato a sindaco con la lista n.2 Per un obiettivo COMUNE
Il senso di “comunità” è la premessa alla realizzazione del nostro programma amministrativo. Come sta avvenendo non solo a Baia e Latina, tutti siamo concentrati per lo più su noi stessi. È necessario, quindi, far nuovamente riscoprire il senso e la bellezza di vivere in comunità. Vogliamo una “città
partecipata”, dove ogni cittadino possa fare la sua parte e possa contribuire allo sviluppo del benessere collettivo. Ciò ovviamente va ad influire anche sulla diversità e la divisione tra i due centri urbani. Ma crediamo che questo sia una ricchezza. Baia e Latina, come detto precedentemente, ha la fortuna di possedere origini differenti. Ciò non deve essere visto come un elemento di frattura e divisione. Anzi, è fondamentale che la Amministrazione comunale si impegni per sfruttare al massimo tale diversità. La nostra identità culturale, sociale, persino linguistica in alcuni tratti, differente deve essere per noi fonte di ricchezza. È opportuno, quindi, utilizzare ogni strumento a disposizione della Amministrazione per creare valore affinché i due centri siano sempre più
interconnessi, nel rispetto delle diverse identità.
Michele Santoro candidato a sindaco con la lista n.3 Uniti per Baia e Latina
Baia e Latina per noi sono un unico paese, una comunità sola che viaggia unita e lavora in sinergia per crescere e migliorarsi. Non devono più esistere due frazioni, già nei nostri cinque anni abbiamo dimostrato che non esiste Baia o Latina, ma il nostro paese è Baia e Latina, senza soluzione di continuità e senza divisioni o confini. Sono questi i punti di debolezza che dobbiamo superare per farne punti di forza e portare in alto il nostro paese, come merita per storia e tradizione anche se, per colpa della disattenzione e della superficialità degli ultimi anni, ha perso il suo ruolo nella media valle del Volturno.
