Anche nel Matese, dall’8 al 10 ottobre, tornano le Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata a cura del locale Gruppo Archeologico Prata Sannita (GAPS): evento che promuove il progetto di partecipazione pubblica alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio culturale nazionale che da decenni i Gruppi Archeologici d’Italia conducono con le loro articolazioni locali e territoriali (fin dalla prima edizione le Giornate si avvalgono dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali).
In quest’ottica il Gruppo Archeologico Prata Sannita giunto al 40° anno di attività sul territorio, presenta, in concomitanza con la Manifestazione nazionale che quest’anno si svolge a Tuscania (VT), una serie di iniziative che mirano a sensibilizzare la popolazione alla tutela e alla valorizzazione del territorio pratese così ricco di evidenze storiche e naturalistiche, con il patrocinio dal Parco Regionale del Matese, dalla Comunità Montana del Matese, dal Comune di Prata Sannita, dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Caserta e dalla Parrocchia di San Pancrazio Martire.
Tutti gli eventi in programma
Tre giorni fitti di appuntamenti a partire dalla mostra documentaria dal titolo “La Pavimentazione Settecentesca della Chiesa parrocchiale di San Pancrazio in Prata Sannita” allestita nei locali del Vecchio Mulino lungo il fiume Lete. L’esposizione pone l’attenzione sull’antico pavimento settecentesco della Chiesa di San Pancrazio Martire che, divenuto impraticabile, fu sostituito nel 1984 da un pavimento in cotto industriale e, successivamente durante gli ultimi restauri terminati nel corso dell’anno 2003, da una riproduzione secondo l’antico disegno.
Nei cartelloni sono illustrati i passaggi dal rilievo dell’antico pavimento alla riproduzione di quello nuovo (frutto del lavoro del ceramista Santillo Martinelli). Per la prima volta saranno esposte alcune parti dell’antico pavimento (recuperato nel 1984 dai soci del GAPS sotto la direzione delle Soprintendenza), i primi disegni, ed alcuni cartoni originali usati per la realizzazione di quello attualmente posato in chiesa.
A supporto della mostra documentaria c’è la pubblicazione “I Quaderni del G.A.P.S. n.3 – Il Pavimento maiolicato della Parrocchia di San Pancrazio M. in Prata” che sarà presentato domenica alle ore 17.30 nell’omonima Chiesa in Piazza San Pancrazio.
Non mancherà oltre alla consueta visita del Borgo Medievale in programma sabato 9 ottobre alle 15.3, la visita a Prata Superiore, domenica 10 alle 15.30.
Ai soci del GAPS si affiancherà per due giornil’Associazione Cuore Sannita con sede a Piedimonte Matese anch’essa impegnati da tempo nello studio e e nella promozione della Storia locale.
In modo particolare, Cuore Sannita, ci metterà del suo nella giornata di sabato, alle 17.30 (presso il vecchio Mulino sul Lete) con il convegno su I sanniti tra Allifae e Callifae, durante il quale si porrà l’accento su criticità e manutenzione delle mura antiche. Dopo una panoramica sulle cinte sannitiche dell’alto casertano e gli areali di Allifae e Callifae preromane in un’ottica di conservazione e divulgazione delle emergenze riferibili alla popolazione pentra, ci saranno gli approfondimenti dell’Avv. Antonio Palmieri e di Giuseppe D’Abbraccio presidente di Cuore Sannita su Le strutture sannitiche nel versante meridionale del Matese tra tutela e criticità e su La religione dei Sanniti: il corridore del Monte Cila, una nuova lettura iconografica.
Per gli Architetti che parteciperanno saranno riconosciuti due crediti formativi.
Domenica mattina alle 10.00 è prevista una visita guidata dai soci dell’Associazione Cuore Sannita alle mura megalitiche in località Cerasa, il “Muro delle Fate”. Il luogo di ritrovo, in Contrada Piana, località Rena Bianca, deve essere raggiunto con mezzi propri.