Giovanna Corsale – Un’Italia che aiuta è sì il motto che identifica l’attività di Croce Rossa Italiana, ma è soprattutto l’espressione di un impegno che ogni giorno viene concretizzato dai volontari dell’Associazione e prende corpo in interventi di soccorso e assistenza. Sempre in prima linea nelle situazioni di particolare criticità e di emergenza, l’associazione Croce Rossa opera secondo i valori di tutela della salute, di inclusione sociale, di tutela ambientale, di sostegno ai giovani ai quali riservano inoltre anche percorsi di formazione, e via dicendo.
Da domenica prossima, 10 ottobre, il Comitato dell’Alto Casertano e Matesino di Croce Rossa scende in piazza con la campagna denominata “Salute a Noi!“, promossa e finanziata da Dalio Philantropies in collaborazione con il Comitato Croce Rossa di Santa Maria Capua Vetere – Curti e il Patrocinio dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Caserta. Si tratta di una campagna itinerante volta a ridare voce alla “cultura della sensibilizzazione” e alla “macchina dei controlli”, che hanno subito rallentamenti e inefficienze considerevoli a causa della pandemia.
La prova di quanto appena affermato è data dal fatto che in questi due anni il Covid ha causato delle battute d’arresto, con blocchi e ritardi nelle visite mediche e oltre 1,4 milioni di test mai effettuati, dato preoccupante che se si considera che potrebbero essere tante le diagnosi non compiute anche di malattie gravi e purtroppo tra le più diffuse, come tumori al seno, alla prostata e al fegato, senza poi contare le malattie cardiovascolari. Finalità di questa iniziativa è assicurare alla popolazione, in special modo a coloro che sono stati più penalizzati dalle restrizioni determinate dall’emergenza sanitaria, la possibilità di riprendere in mano la propria salute e sottoporsi ai controlli specialistici.
La campagna è itinerante e partirà da Pietramelara, dove in due momenti della giornata, dalle 10.00 alle 12.30 e poi dalle 15.00 alle 18.00, il campus dei medici erogherà servizi di prevenzione, attraverso screening relativi a tiroide, fegato, cuore, seno e prostata. L’iter di screening proseguirà mensilmente, in base alla disponibilità dei medici, e prossimamente verranno dati aggiornamenti sulle tappe successive.