Si è appena concluso il primo Consiglio comunale dell’Amministrazione “Civitillo”.
Impegno per la città; rispetto dei ruoli, delle legalità, del mandato politico conferito dai cittadini ai neo eletti; confronto e controllo reciproco: sono queste le parole rimbalzate dai posti di maggioranza e minoranza durante l’assise. E l’invito, più volte esteso a tutti i Consiglieri da parte del Sindaco, a lavorare insieme, a dare vita ad occasioni di confronto, atti di indirizzo scritti a più mani, su cui poter assumere decisioni condivise da molti per il bene della Città.
A presiedere la seduta, prima della nomina del Presidente del Consiglio comunale, il primo cittadino Vittorio Civitillo (il video).
La legittimità della elezione del Sindaco subito all’attenzione di questa adunanza: il consigliere di minoranza Andrea Boggia, richiamando l’art. 63, comma 4 del Testo Unico degli Enti Locali, ha citato l’incompatibilità tra il ruolo delle fascia tricolore e quello che lo stesso Civitillo riveste in quanto Amministratore di Società con lite pendente nei confronti dell’Ente civico, anticipando così il voto contrario alla convalida della sua elezione. Si è astenuta dal voto la minoranza guidata da Costantino Leuci per l’assenza di strumenti utili a valutare la situazione segnalata da Boggia. La regolarità di quanto avvenuto nelle urne e del successivo verdetto è stata invece ribadita da Civitillo dichiarando la sua nuova posizione aziendale e lavorativa rispetto a quanto segnalato.
Voto in aula favorevole a confermare quello espresso dai piedimontesi: Vittorio Civitillo ha indossato la fascia tricolore e giurato “di osservare fedelmente la Costituzione italiana”.
L’approvazione dei punti all’ordine del giorno è proseguita con la comunicazione ufficiale della Giunta comunale nelle persone di Bernarda De Girolamo (vicesindaco).
Luigi Ferritto, Emilio Iannotta, Agostino Navarra, Loredana Cerrone a cui il Sindaco ha fatto seguire la lettura delle deleghe assegnate alla sua squadra di Lavoro.
Posizioni contrarie tra maggioranza e minoranza circa la nomina del Presidente del Consiglio comunale: in un precedente confronto informale tra i capigruppo è stata espressa la volontà da parte della maggioranza di affidare tale responsabilità, come attestato di stima, a Cristina Palumbo, consigliere eletto di minoranza per il gruppo Progetto Piedimonte guidato da Costantino Leuci. “Una sgrammaticatura istituzionale”, così definita dallo stesso Leuci quella di rendere pubblico in un comunicato il nome del possibile Presidente; “un ‘inesperienza istituzionale” la replica di Civitillo, che ha fatto appello alla profonda trasparenza dell’idea e della proposta.
Sull’argomento il richiamo di Leuci al rispetto dei ruoli individuati dai cittadini: alla Maggioranza il diritto e il dovere di amministrare bene; alla minoranza il dovere e il diritto di vigilare, proporre soluzioni, di garantire la legalità delle sedute pubbliche e dell’operato.
Il voto “aggiornato” per il Presidente del Consiglio comunale ha individuato Fabio Civitillo dai banchi della maggioranza.
Nella Commissione elettorale risultano invece eletti: Liberato Paterno, Amalia Zoccolillo, Cristina Palumbo; mentre consiglieri supplenti risultano eletti Luigi Di Buccio, Andrea Boggia, Bernarda De Girolamo.
Capigruppo sono Monica Ottaviani per Rise-Rinascita matesina; Costantino Leuci per Progetto Piedimonte; Andrea Boggia per Per Piedimonte.
In chiusura le parole di gratitudine del Sindaco Civitillo per il lavoro dei dipendenti dell’ente comunale che ha avuto modo di incontrare nei giorni scorsi, che per la ristrettezza del personale hanno saputo farsi carico di responsabilità ben oltre il proprio ruolo, per il bene della città e dei concittadini.