Si contano i primi danni dopo le abbondanti piogge che questa mattina si sono abbattute sul Matese e Alto Casertano: la Protezione Civile individuava come rischio “arancione” quello previsto per vaste aree della Campania; similmente in altre regioni italiane.
Le ininterrotte precipitazioni hanno immediatamente riempito canali, fossi, allagato strade e campagne e trasportato ogni sorta di detriti che hanno ulteriormente impedito il naturale deflusso delle acque.
Il terreno nel giro di pochissime ore non è stato più in grado di drenare l’acqua che ha iniziato a riversarsi, mista a fango, su strade e a tracimare dai muri di contenimento creando seri pericoli agli automobilisti.
Ancora una volta interrotta la circolazione tra Alvignano e Caiazzo in località Pratillo, all’altezza del Rio Tella, affluente del Volturno, che puntualmente esonda in prossimità di quattro note attività commerciali impedendone il lavoro e arrecando seri danni alle strutture. Intono alle 13.00 l’acqua ha raggiunto il livello della strada e invaso la carreggiata e i parcheggi attigui agli edifici trasportando e ribaltando le vetture in sosta. Sul posto prontamente i Carabinieri per garantire la sicurezza degli automobilisti numerosi in quell’ora di punta che hanno dovuto deviare cercando soluzioni similmente complicate da affrontare.
Ancora una volta, in questo caso come per i tanti i disagi che si contano in queste ore la responsabilità è divisa a metà, tra la forza della natura e la sua imprevedibilità e le inadempienze dell’uomo: le mancate manutenzioni di fossati e corsi d’acqua chiama in causa responsabilità da più parti: che si tratta di spazi privati o di proprietà di Comuni e Provincia, ancora una volta, mentre in queste continuano a cadere le piogge, si sta ad osservare e pensare a quanto si sarebbe potuto evitare.
Rami e foglie secchi, rifiuti abbandonati, cumuli di terriccio, fossati maltenuti sono continuamente sotto gli occhi di tutti.
Aggiornamento delle 16.45
Cresce la segnalazione dei disagi sulle strade di accesso al Matese: l’intera area della ex bonifica, oggi di larghe carreggiate e diverse rotatorie, presenta anch’essa seri problemi di circolazione a causa dell’allagamento delle corsie.
Aggiornamento delle 17.10
La Provincia di Caserta ha predisposto la chiusura della strada tra Castello del Matese e Piedimonte Matese a causa della caduta di massi sulla strada per le forti piogge.
“Il Sindaco l’Amministrazione, e l’Ufficio Tecnico sono al lavoro con gli altri Enti al fine di poter risolvere nel più breve tempo possibile la situazione” si legge sulla pagina facebook del Comune di Castello.