Giuseppe Ferrazzano – A conclusione del periodo di Natale si è anche conclusa la splendida iniziativa promossa da don Euzebiusz Swiderek nella Parrocchia di San Michele Arcangelo in Alife, con cui molte famiglie, ma anche medici ed infermieri dell’Ospedale Civile di Piedimonte Matese, hanno donato della biancheria intima nuova destinata ai poveri senzatetto che ogni giorno affollano le docce del Centro “Madre di Misericordia” voluto da Sua Santità Papa Francesco presso il colonnato di Piazza San Pietro.
Con grande sorpresa e stupore è stato proprio il Cardinale Konrad Krajewski (conosciuto ed amato in diocesi da molti fedeli dato il suo trascorso in zona come giovane sacerdote) – Elemosiniere Apostolico – a ritirare i numerosi pacchi contenenti i doni raccolti. Un gesto concreto e semplice, quello del Cardinale, che sul finire delle festività Natalizie ci aiuta a riflettere sul significato profondo della Carità, la “Carità Concreta, quella con la “C” maiuscola che altro non si traduce in quell’Amore profondo per il prossimo, in modo particolare verso gli “Ultimi” ed emarginati della società. Di fronte a tanta semplicità e concretezza non possiamo più permetterci di guardare oltre, ma ogni giorno dobbiamo chiederci: Cosa faccio per il fratello che mi è accanto? Sento in me la responsabilità della sua condizione di difficoltà?
Il Cardinale Krajewski ha poi voluto ringraziare ufficialmente, con una nota dell’Elemosineria Apostolica del 10 gennaio 2022, Don Euzebiusz, tutta la comunità di San Michele Arcangelo e tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa; ha inoltre espresso tutta la Sua gratitudine perché questo piccolo gesto di generosità è stato sicuramente di conforto per chi “per motivi diversi è costretto a vivere per strada. Una vita dura, segnata non solo dalla povertà, ma dall’isolamento, l’invisibilità e talvolta dal disprezzo”. Prosegue la nota: “In cambio di questo gesto di generosità Papa Francesco invoca dal Signore le ricompense che solo Lui può dare, mentre in pegno di esse e a conferma della Sua benevolenza imparte di cuore a Lei e alla Comunità parrocchiale tutta di San Michele Arcangelo in Alife la Benedizione Apostolica, propiziatrice degli auspicati aiuti e conforti divini”. LEGGI IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA GIUNTA DAL VATICANO.
Siamo certi che a questa iniziativa ne seguiranno altre, ancora più partecipate perché si sa che la generosità è contagiosa!
Rincuorati dalla vicinanza di Papa Francesco riflettiamo in questo “Tempo Ordinario” proprio sulle Sue parole: “La grandezza della nostra vita non dipende da quanto mettiamo da parte, ma da quanto frutto portiamo. Quanta gente passa la vita ad accumulare, pensando a stare bene più che a fare il bene. Ma com’è vuota una vita che insegue i bisogni, senza guardare a chi ha bisogno! Se abbiamo dei doni, è per essere noi doni per gli altri”.